Andrea Riccardi
Africa
«Un'altra Africa
è possibile, un'Africa
riconciliata con sé stessa»
(Aminata Traoré)
Un continente in guerra
di Andrea Riccardi
18 marzo
Si riuniscono per la prima volta, ad Addis [...] di una grande emozione. L'idea era di un 'intervento umanitario armato'. In visita ai marines sbarcati a Mogadiscio, Bush dichiarava di come a livello internazionale non sarebbero più state tollerate le violazioni dei diritti umani. Appena sei mesi ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] dottrine religiose a carattere umanitario, come il ‘nuovo cristianesimo d’Azeglio per l’attribuzione dei diritti civili e politici ai valdesi e agli au XIXème siècle, Atti del X Congresso internazionale di Scienze storiche (Roma 1955), Firenze 1955 ...
Leggi Tutto
1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] concretamente nello scenario nazionale e internazionale, rivendicando un diritto di libertà e partecipazione quattro piccoli Stati che combattono in nome di un grande principio umanitario, dall’altra parte l’unico stato barbaro d’Europa che difende ...
Leggi Tutto
Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] morte a: a) rispettare gli standard internazionali che salvaguardano i diritti di coloro che sono in attesa dell’ gli compete: lo scherno verso «l’affettato sentimentalismo umanitario del marchese Beccaria», e soprattutto le terrificanti parole sul ...
Leggi Tutto
rivoluzioni russe
Massimo L. Salvadori
Le giornate che sconvolsero la storia del Novecento
La rivoluzione del 1905 e le due rivoluzioni del 1917, l’una di febbraio che provocò la caduta dello zarismo [...] anni Settanta un movimento politico-umanitario, definito populismo poiché si poneva operai, che non godevano di alcun diritto politico e sindacale e vivevano in primo affermava che senza la rivoluzione internazionale la Russia arretrata e isolata non ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
corridoio
corridóio (ant. corritóio, corritóre, ant. o region. corridóre) s. m. [der. di correre, propr. «luogo dove si corre»]. – 1. a. Ambiente, generalmente stretto e lungo, che serve di passaggio, comunicazione o disimpegno nelle case...