(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] un trattato di non proliferazione.
Convenzioni di G. Convenzioni di Dirittointernazionaleumanitario adottate il 12 agosto 1949, a revisione di precedenti accordi internazionali. Impegnano gli Stati contraenti a riservare un determinato trattamento ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] VIII, erede dei diritti che la casa d umanitario, si manifestò come tentativo di elaborazione di un linguaggio unitario nazionale, alternativo allo storicismo architettonico e all’accademismo figurativo, senza ignorare i nuovi fermenti internazionali ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] % del totale dei flussi turistici internazionali in Europa. Una certa importanza ha nel 1839 rinunciò ai suoi diritti; l’anno dopo abdicò.
J. Israëls, con tipiche tematiche di soggetto umanitario, è figura predominante della cosiddetta scuola dell ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] ma presto divenne una forma di protezione dei diritti d’ingegno.
Preannuncia i caratteri del l. del spirito enciclopedico, l’entusiasmo umanitario di Rousseau, fanno sì a un argomento di rilevanza internazionale.
Economia
Libri e scritture contabili ...
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Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] socialismo produttivistico dei sansimoniani e quello umanitario di Bianqui, le comunità-modello e l'architettura brasiliana acquista notorietà internazionale dopo l'esposizione al Museum of Modern di pianificazione il diritto di espropriare, sistemare ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] dalla fruizione.
Si può a buon diritto parlare nel caso del r. di del suo credo fotografico, sintesi dell'afflato umanitario che permea tutta la sua produzione.
Di solo immaginati, della grande stampa internazionale; dall'altra lo sviluppo di una ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
corridoio
corridóio (ant. corritóio, corritóre, ant. o region. corridóre) s. m. [der. di correre, propr. «luogo dove si corre»]. – 1. a. Ambiente, generalmente stretto e lungo, che serve di passaggio, comunicazione o disimpegno nelle case...