Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] rilevanza dell’eventuale negozio giuridico compiuto dall’incapace, rendendolo annullabile.
Dirittointernazionale
In passato la c. giuridica delle persone e i diversi aspetti del diritto di famiglia trovavano la loro base in un’unica disposizione ...
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Diritto
In diritto civile, l’a. delle parti è considerato (art. 1325, co. 1, c.c.) uno degli elementi essenziali del contratto e, più in generale, dei negozi giuridici bi- e plurilaterali, cui sono dedicati [...] interconfederale tra la CGIL, CISL, UIL e Confindustria del 28 giugno 2011.
Nel dirittointernazionale, gli a. in forma semplificata sono a. internazionali nel cui procedimento di formazione il consenso degli Stati a obbligarsi è espresso mediante ...
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Diritto
C. compromissoria Uno dei due tipi di convenzione di arbitrato (➔) previsti dal codice di procedura civile. Tradizionalmente si è soliti distinguerla dall’altro tipo di convenzione, il compromesso [...] senza alcuna obbligazione corrispettiva; condizionata, se è invece subordinata a una particolare contropartita.
Nel sistema delle fonti del dirittointernazionale, la c. della nazione più favorita è una fonte di terzo grado, in quanto prevista da un ...
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Diritto
C. internazionale La società degli Stati e degli altri enti le cui relazioni reciproche sono rette dal dirittointernazionale. Tralasciando i rapporti tra enti sovrani, esistenti fin dall’antichità, [...] diversi dagli Stati, come le organizzazioni intergovernative, la Santa Sede, gli insorti, ai quali il dirittointernazionale riconosce personalità giuridica; tra questi non sembra possano essere compresi – nonostante isolate opinioni contrarie nella ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] tra l’altro per la formulazione di testi di convenzioni riguardanti il d. del lavoro, e l’Istituto internazionale per l’unificazione del diritto privato (UNIDROIT).
Oltre a tutti questi sforzi su scala mondiale, altri ne sono stati tentati a livello ...
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Diritto
Situazione derivante da un determinato rapporto o da una determinata norma per la quale un soggetto giuridico può essere chiamato a rispondere della violazione colposa o dolosa di un obbligo giuridico.
R. [...] norma lascia volutamente impregiudicata la questione di sapere quali contromisure possano essere lecitamente adottate, in base al dirittointernazionale generale, da Stati cui sia dovuta l’osservanza dell’obbligo solidale, ma che non siano titolari ...
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DirittoDiritto civile
Diritto reale di contenuto limitato, che grava su un fondo (detto servente) per l’utilità di un altro fondo (detto dominante) (art. 1027 c.c.: «peso imposto sopra un fondo»). Nella [...] ., c.c.) e quella di elettrodotto (t.u. 1775/1933, art. 119 e s.).
Dirittointernazionale
S. internazionale Istituto del dirittointernazionale in base al quale uno Stato accetta limitazioni nell’esercizio della sovranità territoriale su determinate ...
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DirittoDiritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] casi in cui siano le parti a scegliere la l. straniera che sarà loro applicata (art. 13). Il sistema di dirittointernazionale privato stabilisce il principio della uguaglianza tra la lex fori e la l. straniera. L’accertamento della l. straniera è ...
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Diritto
A. diplomatici Organi dello Stato che svolgono in territorio estero funzioni attinenti alle relazioni internazionali. La qualità di a. diplomatico è attribuita a un dato individuo dal dirittointernazionale [...] tra i due Stati. Essi godono di immunità assoluta per gli atti compiuti nell’esercizio delle loro funzioni, che il dirittointernazionale considera quale attività non già dell’individuo che li pone in essere, bensì dello Stato di cui esso è organo ...
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Diritto
P. del diritto Il principio (contrapposto a quello della territorialità del diritto) per il quale i soggetti di uno stesso ordinamento politico-giuridico o anche le persone viventi di fatto su [...] l’idoneità ad assumere la titolarità, di situazioni giuridiche soggettive create da norme del dirittointernazionale. La p., o soggettività, internazionale si identifica infatti con l’essere destinatari di dette norme, dovendosi considerare persone ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...