GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] su riviste giuridiche dell'epoca, con attenzione rivolta principalmente a problemi di diritto civile e commerciale, ma anche di diritto processuale e di dirittointernazionale. Nel 1936, su proposta di Mariano D'Amelio, primo presidente della ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] comuni ai vari popoli che non viene però concepito dallo studioso nei termini di un moderno dirittointernazionale - quale diritto "positivo" concernente i rapporti tra popoli o tra Stati -, ma appare piuttosto ispirarsi "alla coscienza della ...
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PARADISI, Bruno
Aldo Mazzacane
− Nacque a Roma il 6 maggio 1909 da Luigi e da Maria Franceschi. Dalla madre, toscana, derivò un forte legame affettivo con il Grossetano, il Senese e l’Amiata, dove fino [...] vinse il concorso a cattedra nel 1940. Al concorso presentò uno dei suoi studi più innovativi, la Storia del dirittointernazionale nel Medio Evo (Milano 1940). Il tema era stato fino ad allora sostanzialmente ignorato dalla storiografia giuridica ed ...
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LONGO, Carlo
Maria Floriana Cursi
Nacque a Castrovillari, presso Cosenza, il 3 sett. 1869, da Giovanni, impiegato telegrafista, e da Rosa Perna.
Nel 1893 si laureò in giurisprudenza presso l'Università [...] e i suoi modi di acquisto. A questi lavori vanno aggiunti i manuali di Istituzioni di diritto privato (Padova 1930) e di Dirittointernazionale pubblico e privato (ibid. 1930), che riproducevano le lezioni tenute presso l'Università Bocconi e, infine ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] di parlamentari e di magistrati, era la prima e più alta manifestazione. Particolarmente innovative e rilevanti furono giudicate le disposizioni sul dirittointernazionale privato, per la prima volta formulate in legge positiva in Italia. Riguardo al ...
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BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] il 14 dic. 1908.
Le opere principali del B. sono: Studi sulla recidiva, Milano 1866; Idea fondamentale del diritto e del dirittointernazionale in ispecie,Prolusione, Modena 1872; Dei segreti politici, in Rivista penale, VI (1877), pp. 282-97; De la ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] il rifiuto di una concezione sovrastatuale, e in particolare della tesi di un dirittointernazionale come prodotto di una "volontà senza soggetto" (cfr. lo scritto polemico di B. Breschi, Volontà e azione nella teoria giuridica dello Stato ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] civile (nel 1886), nonché, come appunto si è detto, diritto costituzionale e dirittointernazionale. In quel periodo pubblicò anche la Teorica del dirittointernazionale (I-II, Messina, 1883-84). Dal 1884 al 1891, inoltre, fu preside della facoltà ...
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BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] essere segnalata per la stringatezza delle argomentazioni e l'acume giuridico con cui il B. interviene in una questione di dirittointernazionale privato sorta con la pace di Vienna (1815) e la scomparsa del Regno italico.
Il B. non rimase estraneo ...
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BONFIGLIO, Sigismondo (Cavaliere Sigismondo Pietro)
Sergio Cella
Nacque a Vasto di Goito (Mantova) il 9 agosto del 1822 da Pietro, che era un possidente agricolo, e da Teresa Botturi. Si iscrisse nel [...] coi trattati e con le norme riconosciute del dirittointernazionale, e non sorrette né da una base etnica
Fonti e Bibl.: Goito (Mantova), Anagrafe ad annum; [F. Salata], Il diritto d'Italia su Trieste e l'Istria (documenti), Torino 1915, pp. 414 ss.; ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...