PERFETTI, Filippo
Ignazio Veca
– Nacque a Vetralla (Viterbo) il 17 febbraio 1817 da Giuseppe Maria, allora governatore della cittadina, e Maria Perilli, originari di Magliano Sabina. Fu battezzato con [...] di reminiscenze personali e storiche (Ricordi di Roma).
Il 2 dicembre 1861 fu nominato professore di diritto costituzionale e internazionale nella Libera Università di Perugia, e provvisoriamente invitato ad assumere dalla giunta municipale anche l ...
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Il comunismo
Massimo L. Salvadori
Per comunismo si intende una dottrina la quale sostiene che il massimo benessere per l’umanità è conseguibile unicamente mediante la formazione di una società basata [...] cosiddetti perché presero a coltivare terre pubbliche in nome del diritto di tutti al lavoro e ai suoi frutti. Ma all’Unione Sovietica tra il 1919 e il 1943 tramite la Terza internazionale. In Europa i più importanti sono stati quelli di Germania, ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Luigi
Alessandro Zussini
Nacque a Torino il 3 apr. 1868 dal conte Emilio e da Laura Ferrero d'Ormea. Di nobile famiglia piemontese, ebbe una educazione ispirata a tradizionali [...] , apparso nell'aprile del 1897 sulla Rivista internazionale di scienze sociali del Toniolo, propugnava la della Civiltà cattolica (Torino 1914), vigorosa affermazione del diritto dei lavoratori cattolici ad organizzarsi in sindacati, ferma restando ...
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Rodolfo Ragionieri
Il problema maggiore relativo alla democratizzazione nel mondo arabo è costituito dalla totale o quasi totale mancanza di democrazia. Se infatti escludiamo il dubbio caso del Libano [...] economiche e sociali provocato dalla crisi economica internazionale. Le rivolte sono anche state rese possibili letterale della sharia come fonte principale o unica del diritto. È anche possibile una transizione caratterizzata da una ricerca ...
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Riccardo Redaelli
Il programma nucleare iraniano ha rappresentato uno dei maggiori elementi di preoccupazione della comunità internazionale lungo quasi tutto il primo decennio del nuovo millennio. Nonostante [...] 2003 e nel novembre 2004 due accordi riconobbero il diritto teorico dell’Iran ad avere attività di arricchimento; ben più ampia: come deve porsi l’Iran verso la comunità internazionale? Per alcuni, il paese deve cercare di veder garantito il proprio ...
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riforme e riformismo
Massimo L. Salvadori
La via pacifica al cambiamento e allo sviluppo sociale
Le riforme sono provvedimenti legislativi presi dalle classi dirigenti e dai governi al fine di introdurre [...] la Terza Repubblica), venne però concesso nel 1864 il diritto di sciopero. Bismarck, deciso a contrastare l’influenza di Bernstein, aspramente combattute nelle file del socialismo internazionale, furono all’origine di una teoria socialista del ...
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pace
Luigi Bonanate
Assenza di conflitti armati
La pace può riguardare i rapporti reciproci tra gli Stati, ed è una condizione che si determina quando ciascuno di essi si ritiene soddisfatto della propria [...] alcunché. La pace – da quella politico-sociale a quella internazionale, sino a quella interiore – può giungere alla fine di una guerra, firmano un vero e proprio trattato che trasforma in diritto positivo l’esito della guerra. La prima vera e propria ...
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Vedi Il sistema partitico israeliano dell'anno: 2012 - 2013
Rodolfo Ragionieri
Nell’iniziare una breve analisi del sistema dei partiti israeliano bisogna tener presente che tale sistema è profondamente [...] `Ávoda in Israele e all’estero Labour Party. È parte dell’internazionale socialista. Si è indebolito non solo per un lento ma inesorabile declino israeliana alla religione in alcuni settori, come il diritto della famiglia o il rispetto delle feste, e ...
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Il Sahara occidentale è una regione che costeggia l’Oceano Atlantico, stretta tra il Marocco e la Mauritania, e abitata in prevalenza dal popolo Sahrawi. È stato una colonia spagnola fino al 1976, anno [...] risultava in contrasto con le posizioni tanto della Corte di giustizia internazionale che dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, entrambe già pronunciatesi a favore del diritto all’autodeterminazione del popolo Sahrawi.
I primi anni di scontri ...
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di Felice Adinolfi e Angelo Di Mambro
Una delle manifestazioni delle tensioni e dell’incertezza che attraversano l’attuale scenario dell’approvvigionamento alimentare globale è il cosiddetto land grabbing, [...] nomadi: comunità che utilizzano campi e pascoli per diritto consuetudinario, senza documenti di proprietà, anche se dalla International Land Coalition, che raggruppa organizzazioni internazionali e della società civile. Una prospettiva che consente ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...