Le politiche per l'integrazione degli immigrati: tra retoriche e realtà
Francesca Campomori
A partire dalla fine degli anni Ottanta le trasformazioni portate dall’immigrazione hanno prodotto un processo [...] focalizzato il proprio discorso pubblico sulla condanna del mondo islamico e sull’istanza di bloccare l’immigrazione. Alle l’Italia nel 2012 è stata sanzionata dalla Corte europea dei diritti umani); tuttavia
come per il resto dell’Europa, anche l’ ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] non passa molto che Venezia decide di affidare la tutela dei propri diritti a un bailo, il quale nel 1216 infeuda dell'isola i tre mediterraneo orientale.
Anche dopo il 1204 il mondo islamico seguita a essere per i Veneziani il mercato preferenziale ...
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Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] sono perciò diventati una facile preda per il fondamentalismo islamico, contrario per motivi religiosi e per calcolo politico alla accordo di Rio de Janeiro, che ha creato i DSP (Diritti Speciali di Prelievo); e, più recentemente, la ratifica del ...
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La modificazione della città europea
Benedetto Gravagnuolo
Uno scenario in fase di trasformazione
All’alba del nuovo secolo le grandi città d’Europa hanno attuato sistematici programmi di modificazione [...] , non resta che prepararsi a garantire il ‘diritto alla città’ con una pianificazione lungimirante, vale a sono profeticamente indicate come i bersagli preferenziali del fondamentalismo islamico, proprio per il loro totemico simbolismo.
Se ...
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La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] più radicali, Jaljalat32.
In realtà, come ampiamente messo in evidenza33, il risveglio islamico, che declina nel segno del fondamentalismo le relazioni tra religione, diritto e politica nel Medio Oriente di fine Novecento, affonda le sue radici in ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] anche a questa funzione. La madrasa (collegio dove si insegnavano il diritto e le altre scienze coraniche), tipologia architettonica estremamente diffusa in gran parte del mondo islamico, fino in Asia Centrale, dà ad alcuni centri un carattere ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] ed è quindi l'a. difensivo che può a buon diritto rivendicare un primato di durata difficile da battere. I Celti Studies 21, 1968, pp. 534-554; B.M. Alfieri, Armi e armature islamiche, in Armi e armature asiatiche, Milano 1974, pp. 61-66; V. Minorsky ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] che avesse sovvenzionato una scuola per lo studio del diritto romano80; inoltre un panegirico di Michele Psello paragona bugnato), bizantino (i capitelli ‘a foglie mosse dal vento’), islamico (le decorazioni degli archi), e forse elementi di spoglio. ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] sviluppo fu tanto più lento di quello della scienza bizantina e islamica? Ci auguriamo che i saggi contenuti nella prima parte di questa qualcosa d'importante con le loro discendenti moderne, il diritto delle quali a fregiarsi del nome di scienza non ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] un alto valore sociale, e dal quale scaturiscono ulteriori diritti speciali sia all'interno che all'esterno della sfera 1995, pp. 210-241.
Al-Mar'a (la femme), in Encyclopédie de l'Islam, tomo VI, Leiden 1991 (nuova ed.), pp. 452-472.
Bar-Yosef, R. ...
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fatwa
fatwā 〈fàtuaa〉 s. f., arabo, invar. – Termine che indica genericam. un responso giuridico su questioni riguardanti il diritto islamico o pratiche di culto; la parola ha avuto notorietà in Italia per l’uso restrittivo con cui è stata...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...