PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] IV, databile tra il 1081 e il 1084, o tra il 1090 e il 1094 – intento a contestare il ricorso al dirittolongobardo che prevedeva solo una sanzione pecuniaria per un delitto grave come l’omicidio di un servo: invocando l’unicità della natura umana ...
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PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...] . Tutti questi autori lo citarono per illuminare fattispecie riguardanti per lo più il dirittolongobardo, quello feudale e alcuni aspetti di diritto processuale. Affrontando il tema della testamentifazione attiva della donna meridionale, d’Afflitto ...
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CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] legislativa di Giustiniano. Con la monografia Diritto ecclesiastico e dirittolongobardo, Roma 1888, senza negare l'importanza dell'influsso longobardo, studiò le trasformazioni portate nel diritto di quel popolo dalla conversione al cattolicesimo ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] anche Grozio, Pufendorf, Montesquieu, Hume, Leibniz, Bentham e gli economisti inglesi. Ampia trattazione è anche dedicata al dirittolongobardo e a quello feudale: non pone in discussione la tesi vichiana sull'origine naturale della feudalità, ma di ...
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RENDELLA, Prospero
Paola Maffei
RENDELLA, Prospero. – Nacque a Monopoli, presso Bari, nel 1533 e fu battezzato il 21 dicembre, ultimogenito di Iacopo, giurista originario di Atella in Basilicata, e [...] impresso solo nel 1739 e nel 1742).
Concepito come un’introduzione al sistema delle fonti del diritto patrio, nel cui ambito il dirittolongobardo aveva rivestito e ancora manteneva una posizione di risalto, il saggio era da considerare quasi una ...
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DI LANDO, Giovanni (Iohannes de Lando, Iohannes de Laudo)
Andrea Romano
Nacque a Capua nella seconda metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una nobile famiglia, che annoverava tra i suoi membri vari alti [...] , una breve quaestio (sulla quarta nel dirittolongobardo) dal De Marinis, mentre Luca da Penne Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, p. 83; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto ital., dir. da P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 882; G. M ...
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BAGELARDO
Mario Caravale
Giurista il cui nome è legato alla scuola giuridica di Pavia. Visse nella prima metà del sec. XI: di lui non si hanno altre notizie biografiche.
Non possediamo testimonianze [...] tribunale supremo. E d'altra parte ad una scuola fanno pensare sia la fama di molti giuristi specializzati nel dirittolongobardo-franco, sia le discussioni tra questi maestri, discussioni che rivelano l'esistenza di una tradizione di pensiero in cui ...
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ANDREA da Bari
Luigi Prosdocimi
Giudice barese, visse nella seconda metà del sec. XII e all'inizio del XIII; a lui viene tradizionalmente attribuita una delle due redazioni scritte delle Consuetudini [...] redazione di A.) si integrano a vicenda, segnalando prevalentemente A. le differenze di esse dal diritto romano, e Sparano quelle col dirittolongobardo. Esse ci appaiono come un'iniziativa del tutto privata, e non sembrano essere state precedute da ...
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Storico italiano del diritto (Tregnago 1887 - ivi 1943). Prof. univ., insegnò storia del diritto romano e diritto comparato nelle univ. di Messina, Siena, Firenze, Padova. Partecipò in qualità di delegato [...] e ad altre commissioni internazionali. Coltivò particolarmente gli studî di diritto greco-romano, ma estese le sue ricerche anche all'occidente gotico-longobardo, al diritto comparato e alla diplomatica giuridica. Le sue opere sono state ripubblicate ...
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Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] competenze (su tali profili v. Principio di sussidiarietà. Diritto amministrativo).
Quanto all’organizzazione, sono organi di governo dominio franco aggiunse e talora sovrappose ai ducati longobardi i comitati o contee, cui erano preposti ufficiali ...
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longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...
longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...