PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] lotte tenaci (224-181) i Romani importano il loro diritto, le loro istituzioni e le loro arti nella Gallia la dominazione bizantina (553-568 d. C.).
Durante il periodo longobardo, secondo alcuni, sarebbe sempre stata retta da un duca, secondo ...
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VALTELLINA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Camillo BASSI
Carlo Guido MOR
L'alta valle dell'Adda, dalle sorgenti allo sbocco sul Lago di Como. La Valtellina corrisponde [...] Liutprando avrebbe riallacciato questi territorî al regno longobardo. La conquista operata da Carlomagno portò anche , ciò che però non impediva all'impero di esercitare quei diritti di sovranità che gli erano riservati. Poco dopo (1026 circa ...
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SALERNITANA, SCUOLA
Pietro Capparoni
La scuola medica di Salerno dev'essere considerata la più antica istituzione medievale nell'Occidente europeo per l'esercizio e per l'insegnamento della medicina. [...] fra Ostrogoti e Bizantini, le incursioni e lo stabilirsi dei Longobardi (568-744) e le epidemie devastatrici, specie la peste nello Studio di Salerno e a questo solo è dato diritto di rilasciare la licenza di esercizio nella medicina pratica.
Periodo ...
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NOTAIO
Antonio BUTERA
Pier Silverio LEICHT
. Il notaio è un pubblico ufficiale istituito per ricevere gli atti tra vivi e di ultima volontà, attribuire loro pubblica fede, conservarne il deposito, [...] fede per essere irregolare, non sarà dovuto alcun onorario, diritto o rimborso di spese. Negli accennati casi, oltre il meno stretto coi bizantini, l'altra pertinente al regno longobardo. Nella prima si nota la sopravvivenza dei tabellioni che ...
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SEQUESTRO
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Ottorino VANNINI
Diritto. - Il diritto romano classico conobbe il sequestro (sequestratio) soltanto come un contratto, mediante il quale due persone affidano [...] creditori, l'alienazione dei beni del debitore
L'istituto si è svolto nell'Italia medievale, movendo dal diritto del creditore longobardo d'impossessarsi alla scadenza del debitore e delle cose sue: perciò lo svolgimento del sequestro è parallelo a ...
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SALVACONDOTTO
Gian Piero BOGNETTI
Ferdinando Umberto DI BLASI
. Storia del diritto. - Il termine di "salvacondotto" (lat., securus conductus, guida, guidagium; fr., conduit, sauvegarde; ted., Geleit, [...] per forestieri) esistettero anche nell'alto Medioevo bizantino, longobardo, franco e islamico. Ma è specialmente nel periodo assunse il nome anche un altro istituto, già conosciuto nel diritto imperiale romano col nome di "verbum, λόγος" (anche " ...
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IMMUNITÀ (lat. immunitas; fr. immunité)
Pier Silverio LEICHT
Emilio CROSA
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Storia del diritto. - I beni imperiali romani erano esenti, in gran parte, dalla giurisdizione ordinaria: un procurator aveva [...] durante l'alto Medioevo; quanto ai beni del re longobardo, essi sono amministrati da uno speciale funzionario chiamato il n. 2710 (v. senato). Coteste immunità, pur costituendo un diritto subiettivo per il senatore, sono stabilite per la tutela e il ...
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SOTTOSCRIZIONE (lat. subscriptio; fr. signature; sp. subscripción; ted. Unterschrift; ingl. signature)
Pier Silverio Leicht
Diritto. - Nei primi tempi dell'Impero Romano la scrittura privata, che aveva [...] del 439. Ciò si estese poi ad altri atti. Nel diritto giustinianeo l'atto scritto vincola le parti, purché esso sia redatto varia secondo i diversi popoli e le dinastie. Nel documento regio longobardo non c'è firma del re, ma il notaio regio dichiara ...
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STEFANO III (o II) papa
Mario Niccoli
Romano e rappresentante, col fratello Paolo, di una delle più nobili famiglie della città, fu eletto papa il 26 marzo 752, dodici giorni dopo la morte di papa Zaccaria [...] p. 606), la cessione dovette essere fatta in base al diritto di conquista che garantiva a Pipino la libera disponibilità di territorî partire Pipino. Il 1° gennaio 756 l'armata longobarda, dopo avere devastato la campagna, investiva la stessa Roma ...
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MEROVINGI
Francesco COGNASSO
Giulio BERTONI
. Quella dei M. fu la prima dinastia che regnò sui Franchi dal sec. V alla metà del sec. VIII.
Secondo leggende raccolte da scrittori dei secoli VI e [...] ad affermare una certa superiorità anche sul regno longobardo. Invece non trovarono i Merovingi alcuna resistenza oltre di gesta; carolingi, IX, p. 119) si possono, a buon diritto, far risalire (nella forma, almeno, in cui ci sono stati conservati ...
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longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...
longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...