DEUSDEDIT
Gherardo Ortalli
Appare per la prima volta nelle fonti note menzionato quale "magister militum" della Venetia nel quarto decennio del sec. VIII. Eracleese, figlio di Orso, che era stato duca [...] (iltermine indica naturalmente l'intera provincia, e non ancora la città), con i Longobardi in fase di decisa espansione, i Bizantini tesi a riaffermare i loro diritti sull'intera area lagunare ma al tempo stesso pressati sempre più pesantemente dal ...
Leggi Tutto
ANSELMO
Margherita Giuliana Bertolini
Successe ad Ansperto nella cattedra arcivescovile di Milano nel marzo 882, secondo arcivescovo di questo nome. Caratteristica essenziale dell'azione di A., sia [...] è barbarico: non compare in essa nessun editto longobardo, accoglie solo alcuni frammenti d'un editto franco di Lotario dell'825, mentre grossa fonte per il diritto secolare è il diritto romano giustinianeo, in accordo con la politica "bizantina ...
Leggi Tutto
DEUSDEDIT
Gabriella Braga
Diacono della Chiesa ambrosiana, alla morte del vescovo Costanzo, nell'autunno del 600, venne eletto vescovo di Milano dal clero di quella città esule a Genova a causa della [...] C. G. Mor, Contributo alla storia dei rapportifra Stato e Chiesa al tempo dei Longobardi (La politica ecclesiastica di Autari e di Agilulfo), in Riv. di storia del diritto ital., III (1930), ora in Id., Scritti di storia giuridica altomedievale, s.l ...
Leggi Tutto
Pastorizia
Alessandro Clementi
L'allevamento degli animali minuti, soprattutto ovini, coincide nei momenti del suo maggiore sviluppo con la transumanza. Tale prassi, diffusa soprattutto nelle regioni [...] che era venuta a crearsi fra l'ex ducato longobardo di Spoleto ‒ che comprendeva il territorio di quello che delle loro terre. Inoltre, Federico II si preclude anche il diritto di recedere da quanto ha disposto o di disporre in maniera diversa ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Gli Alamanni: Schretzheim
Ursula Koch
Schretzheim
Località del distretto di Dillingen an der Donau, 600 m a ovest della quale è stata rinvenuta un’estesa necropoli [...] 1977 intorno al 568, ma già in precedenza, quando i Longobardi erano stanziati ancora in Pannonia. Nel frattempo è divenuto chiaro che viveva alla corte del cavaliere franco aveva il diritto di deporre nella tomba vasellame bronzeo come simbolo dello ...
Leggi Tutto
duello
Giovanni Diurni
D. tratta diffusamente del d. in Mn II VII 7 ss., IX 1 ss., X 1 ss. Riallacciandosi alla tradizione giuridica, egli pone il d. tra i giudizi di Dio, considerandolo quale procedimento [...] alto Medioevo una grande diffusione: seppure qualche legislatore longobardo cerca di limitarne l'uso (Rotari 164, . Studio di Storia del Diritto e Scienza del Diritto comparato, ibid 1890, 415 ss.; A. Pertile, Storia del Diritto Italiano, V, ibid 1892 ...
Leggi Tutto
CHIAPPELLI, Luigi
Mario Sbriccoli
Nacque a Pistoia il 2 sett. 1855, da Francesco, medico di cospicua fama, e da Clementina Sozzifanti, appartenente ad una antica e nobile famiglia pistoiese. Fratello [...] aver esaminato in particolare i periodi longobardo e carolingio della storia pistoiese, ebbe XXXVII(1935), pp. 99-104; B. Paradisi, Gli studi di storia del diritto italiano, in Cinquant'anni di vita intellettuale ital., 1896-1946. Scritti in onore di ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO, Giovanni
Luigi Tufano
– Non è nota la data di nascita di questo miles e doctor in utroque napoletano, la cui attività è documentata con certezza tra gli anni Trenta e Quaranta del Quattrocento.
Sebbene, [...] Valerio Paulillo di Napoli, Batio Coda di Pisa e Annecchino Longobardo di Castellammare di Stabia.
Nell’ottobre 1448 Sanseverino, che napoletana (Ryder, 1976, p. 149), perché il diritto di nomina del Mastro Giustiziere fosse soggetto alla revoca da ...
Leggi Tutto
CORRADINO da Padova
Guiscardo Moschetti
Notaio attivo a Padova all'inizio del sec. XIII e autore di un noto Liber cartolari - De arte notarie.
Della sua attività possediamo pochi dati certi, tramandati [...] in tale senso, con la preminenza dell'elemento longobardo, a datare dalle arsioni della città romana da parte un notaio padovano del 1223, Venezia 1906; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto ital., II, 1, Milano 1925, p. 288; G. Ermini, C. da ...
Leggi Tutto
ALBINAGGIO
AAndrea Romano
Per albinatus o anche advenatus s'intendeva, originariamente, la situazione per cui i beni degli stranieri morti erano rivendicati, iure albanagii, dal signore del luogo ove [...] con riferimento ai wargangi defunti nel ducato longobardo, aveva previsto che "si filius legitimus habuerint , trattati per escludere, in regime di reciprocità, l'applicazione del diritto di albinaggio ai danni dei loro cittadini (Fusinato, 1893, p. ...
Leggi Tutto
longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...
longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...