ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] di Milano e dava forse anche nuova importanza all'elemento longobardo, di cui solo potevano tornare a giovarsi i re parte del Papa l'elezione del re, cui forse credeva d'avere diritto come capo dei "proceres" ecclesiastici.
Morì il 13 dicembre 859. ...
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SICONOLFO, principe di Salerno
Vito Loré
SICONOLFO, principe di Salerno. – Figlio cadetto del principe beneventano Sicone, non ne conosciamo madre e data di nascita; quest’ultima è però collocabile [...] Sarracenos facienda, in I capitolari italici. Storia e diritto della dominazione carolingia in Italia, a cura di C 60, 72-74, 79, 83, 86-93; V. von Falkenhausen, I Longobardi meridionali, in A. Guillou et al., Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico ...
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ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] ), Oxford 1916, pp. 59 s., 150, 157 ss.; G. P. Bognetti, Il gastaldato longobardo e i giudicati di Adaloaldo, A. e Pertarito nella lite fra Parma e Piacenza, in Studi di storia e diritto in onore di A. Solmi, II,Milano 1941, pp. 97-151; Id., Sancta ...
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BOGNETTI, Giampiero
Carlo Guido Mor
Nacque a Milano il 15 giugno 1902 da Giovanni e Margherita Frova. Qui svolse gli studi ginnasiali e liceali nell'istituto diretto dal padre. Iscrittosi alla facoltà [...] -73; F. Calasso, G. P. B. (necrologio), in Annali di storia del diritto, VII (1963), pp. 351-54; G. Vismara-C. Magni-E. Arslan-M G. Vismara, G. P. B., storico dei Longobardi, introd. a G. P. Bognetti, L'età longobarda, I, Milano 1966, pp. V-XIX (con ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] 591 (ibid., n. 30), quando dice di sentirsi "vescovo dei Longobardi, per i quali i patti sono spade e la grazia una pena". posizioni non condivise o di leggi considerate lesive dei diritti della Chiesa e dei cristiani, con la richiesta perentoria ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] padroni, trasferendo al potere sovrano il diritto di esigerne come proprio il soddisfacimento. Dispose . P. Bognetti, S. Maria foris portas di Castelseprìo e la storia religiosa dei Longobardi, in G. P. Bognetti-G. Chieri-A. De Capitani D'Arzago, S. ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] sue ardue norme di vita cristiana: se - a buon diritto - egli ebbe critici e nemici fra i vescovi contemporanei , Series Latina, CI B, Turnholti 1971, pp. 954-959; Codice diplom. longobardo, a cura di C.-R. Brühl, III, Roma 1973, in Fonti per ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] 82-133. Sulle leggi di A.: P. Del Giudice, Sulle aggiunte di Rachis e di A. all'Editto longobardo, in Nuovi studi di storia e del diritto, Milano 1913, pp. 304-314; P. S. Leicht, König Ahistulfs Heeresgesetz, in Miscell. Academica Berolinensia, II, 1 ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] nel dicembre 1076, vincendo l’alleato del papa, il longobardo Gisulfo, e Roma, dove Enrico IV aveva dei sostenitori delle chiese e dei monasteri locali che confermò nei loro diritti con numerosi privilegi e arricchì di ripetute donazioni. Tra essi ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] Innocenzo III all'inizio della sua legazione. Il papa chiedeva che Filippo Augusto ripudiasse Agnese di Merano e riammettesse nei suoi diritti la legittima consorte Ingeborg. Ma, di fronte al rifiuto del re, il C. convocò un sinodo a Digione per il 6 ...
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longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...
longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...