PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] primus, n. 45, p. 38). Coerenti con quel punto di vista erano i giudizi encomiastici sul diritto romano e quelli negativi sul dirittolongobardo che Petra formulava nel suo trattato. L’Italia, in passato «Regina» che dava «Iura» agli altri popoli ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] -315; Le leggi locali napoletane e siciliane del basso Medio Evo..., XIV (1917), pp. 1-54; Il carattere del dirittolongobardo e la pretesa sua penetrazione nell'Italia bizantina (poche parole ad un ostinato complicatore), XIV (1917), pp. 270-277; I ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] distante, per argomenti e metodo, dal suo maestro F. Ercole. Si dedicò infatti alle "aree" del dirittolongobardo, del diritto pubblico siciliano e all'età della glossa avvicinandosi, quantomeno per i temi affrontati, all'esperienza scientifica di E ...
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NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] ad Amedeo VI. A tale argomento dedicò alcuni dei suoi testi più significativi, come gli Studi di dirittolongobardo, in due volumi (Torino 1877-78), nonché alcuni corposi e articolati saggi editi all’interno dei volumi delle Memorie della reale ...
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PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] apprezzate allegazioni, i primi studi storico-giuridici, Le assise del re di Sicilia (Caserta 1881) e poi Il dirittolongobardo negli usi e nelle consuetudini delle città del napoletano (Caserta 1882), conseguendo nel 1883 (in un concorso che suscitò ...
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PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] IV, databile tra il 1081 e il 1084, o tra il 1090 e il 1094 – intento a contestare il ricorso al dirittolongobardo che prevedeva solo una sanzione pecuniaria per un delitto grave come l’omicidio di un servo: invocando l’unicità della natura umana ...
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PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...] . Tutti questi autori lo citarono per illuminare fattispecie riguardanti per lo più il dirittolongobardo, quello feudale e alcuni aspetti di diritto processuale. Affrontando il tema della testamentifazione attiva della donna meridionale, d’Afflitto ...
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CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] legislativa di Giustiniano. Con la monografia Diritto ecclesiastico e dirittolongobardo, Roma 1888, senza negare l'importanza dell'influsso longobardo, studiò le trasformazioni portate nel diritto di quel popolo dalla conversione al cattolicesimo ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] anche Grozio, Pufendorf, Montesquieu, Hume, Leibniz, Bentham e gli economisti inglesi. Ampia trattazione è anche dedicata al dirittolongobardo e a quello feudale: non pone in discussione la tesi vichiana sull'origine naturale della feudalità, ma di ...
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DI LANDO, Giovanni (Iohannes de Lando, Iohannes de Laudo)
Andrea Romano
Nacque a Capua nella seconda metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una nobile famiglia, che annoverava tra i suoi membri vari alti [...] , una breve quaestio (sulla quarta nel dirittolongobardo) dal De Marinis, mentre Luca da Penne Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, p. 83; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto ital., dir. da P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 882; G. M ...
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longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...
longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...