Illiceità penale ed invalidità contrattuale
Fabrizio Di Marzio
I rapporti tra condotta di reato e invalidità del contratto (e dunque la domanda se dalla violazione di norma penale derivi la nullità [...] al dibattito, mi porrò in una prospettiva di analisi che prende le mosse dal diritto penale per rivolgersi poi al diritto civile: angolatura meno naturale (e forse meno agevole) di quella consueta al civilista (la quale presupporrebbe una dinamica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] giuridica priva di respiro culturale. Fu Domenico Aulisio, insegnante di diritto civile, «profondo in tutte le scienze» e soprattutto «a Gesù gli aspetti più intensi e umani di una religione naturale: non riti, ma fede riconoscente verso il creatore, ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina del rapporto di lavoro minorile nella prospettiva di una nuova contestualizzazione delle problematiche relative alla capacità del minore a prestare [...] tesi trova un solido argomento nelle norme di principio sul diritto-dovere dei genitori di mantenere, istruire ed educare la prole tenendo conto delle loro capacità, della loro inclinazione naturale e delle loro aspirazioni (art. 30 Cost., nonché 147 ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] pubblici da parte dei feudatari è connesso non più naturalmente, ma funzionalmente, col godimento del beneficium e ricade I loro vicariati imperiali e B. da Capua, in Studi di storia e diritto in onore di Arrigo Solmi, II, Milano 1941, pp. 13-54; E. ...
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Enrico del Prato
Abstract
Nella tradizione del diritto civile l’espressione ‘negozio giuridico’ è impiegata per indicare gli atti di autonomia privata: quegli atti di disposizione mediante i quali i [...] .c.). Ha una efficienza dispositiva l’adempimento dell’obbligazione naturale (art. 2034 c.c.), del quale è ammessa è un atto con cui si assume un’obbligazione o si dispone di un diritto, ma, come detto, è un atto solutorio, cioè estintivo di un ...
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Le nullità di protezione
Enrico Scoditti
La giurisprudenza, nazionale ed euro-unitaria, in materia di tutela del consumatore, approfondisce gli aspetti legati al rilievo d’ufficio della nullità della [...] di qua della soglia di abusività), ciò che si verifica, per effetto della caducazione della clausola, è la naturale riespansione del diritto dispositivo, abusivamente derogato, per effetto dell’art. 1374 c.c. (quanto all’ordinamento italiano)11. Del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] fosse rintracciato uno dei segni della progressiva e tendenzialmente inarrestabile violazione della naturale «estrastatualità» del diritto privato (F. Vassalli, Estrastatualità del diritto civile, 1951, in Id., Studi giuridici, cit., 3° vol., pp. 753 ...
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Giorgetta Basilico
Abstract
Le azioni di nunciazione – denuncia di nuova opera e di danno temuto – vengono studiate in una duplice prospettiva: la prima è quella tradizionale, consistente nell'analisi [...] avvenuto il fatto denunciato.
Quanto appena evidenziato vale, naturalmente, per le denunce proposte ante causam; ma c’ temuto, Padova, 1968; Jannuzzi, F., Denuncia di nuova opera. b) Diritto vigente, in Enc. dir., XII, Milano, 1964, 168 ss.; Masi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] Mantovani-Orsetti (1832-1915) ecc. (Sandulli 2009, pp. 43-48).
Risultava a costoro del tutto naturale ragionare di amministrazione (e diritto amministrativo) chiamando a concorso principi, nozioni e dati provenienti da campi del sapere diversi. E ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] ; e l'invocazione, per contro, della «legge naturale» fondata sulla «natura delle cose» come «la prima fonte in tutti gli ordini del diritto sociale».
Quanto alla sua concezione del diritto amministrativo, esso appariva l'ordinamento di libertà e di ...
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naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...