Stato dell’Asia, nella Penisola Arabica. Confina a N e NO con l’Iraq, a S con l’Arabia Saudita; a E si affaccia nella parte più interna del Golfo Persico.
Il territorio è pianeggiante, con lievi ondulazioni [...] belliche degli anni 1990-91.
Malgrado il tasso di incremento naturale del paese sia tra i più elevati del mondo (21,8 quello di erede al trono e nel 2005 sono stati riconosciuti pieni diritti politici alle donne; fra il 2006 e il 2009 le contese ...
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Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] moti del '48, nella sua scelta confluendo una naturale tendenza progressiva, le moderne concezioni liberali, l'insegnamento attivamente a distruggere il murattismo con articoli sul Diritto; nominato nel 1860 da Garibaldi governatore della provincia ...
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Sultanato dell’Asia sud-occidentale. Il suo territorio occupa tutto l’angolo sud-orientale della Penisola Arabica, tra lo Yemen e gli Emirati Arabi Uniti, mentre si affaccia per circa 1600 km sull’Oceano [...] 2003, fanno parte circa 600.000 lavoratori stranieri. Il movimento naturale fa registrare un saldo positivo superiore al 3,2 medio annuo. , fu avviata nel 1991. Nel 2002 venne esteso il diritto di voto per il Consiglio consultivo a tutti i cittadini ...
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Stato dell’America Centrale istmica, si estende nella parte costiera della penisola dello Yucatán tra la baia di Chetumal e la baia di Amatique, confinando a N con il Messico e a O e S con il Guatemala; [...] abbondanti precipitazioni.
La popolazione fa registrare tassi di incremento naturale sostenuti, come in tutta l’America Centrale, con una nel 1859 con la Gran Bretagna riconosceva a essa il diritto di stabilirvi una colonia e ne definiva i confini, ma ...
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Storico (Putney, Surrey, 1737 - Londra 1794). Figlio di un'agiata famiglia, frequentò il Magdalen College di Oxford. Dopo la sua conversione al cattolicesimo, completò i suoi studî a Losanna sotto la tutela [...] fa storia e che le componenti della civiltà, quali il diritto, la religione e il commercio sono più importanti dei trattati che la rovina di quello era effetto della corruzione naturale dei suoi istituti politici e della struttura sociale. Ma ...
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Vaticano, Stato della Città del (S.C.V.) Stato costituito da un piccolo territorio posto all'interno della città di Roma, sulla riva occidentale del Tevere e corrispondente al colle Vaticano. Esso rappresenta [...] alla convenzione dell'UNESCO (1972) per la protezione del patrimonio mondiale naturale e culturale.
Storia
Lo S.C.V. sorse a seguito Stato. La sua personalità quale Ente sovrano di diritto internazionale, distinto dalla Santa Sede, è universalmente ...
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Politico e teologo (n. Padova tra il 1275 e il 1280 - m. Monaco di Baviera tra il 1342 e il 1343), figlio di Bonmatteo dei Mainardini, notaio dell'università di Padova. Svolse studî di medicina a Padova, [...] e ne controlla gli atti. Il governo quindi non è fonte di diritto, ma è sottoposto alla collettività. La legge, peraltro, non trae la sua forza da un principio naturale o divino, ma esclusivamente dalla volontà dei cittadini o nella loro totalità ...
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Città della Polonia centro-meridionale (225.292 ab. nel 2007), nel voivodato di Mazowsze, situata sulla riva destra della Mleczna (subaffluente della Vistola), 100 km circa a S di Varsavia. È nodo ferroviario [...] i cosiddetti diritti cardinali del 1768: diritto di veto a ogni deputato; libera elezione del re; diritto di marzo dello stesso anno. Con tale atto (che fu lo sviluppo naturale dell’accordo di Krewo del 1385) il legame puramente dinastico delle ...
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Pensatore politico inglese (Heavitree 1554 - Bishopsbeurne 1600), teorico dei realisti e della Chiesa nazionale. Di umili origini, studiò a Exeter e a Oxford e nel 1581 prese gli ordini religiosi. A Oxford [...] . Sviluppando la dottrina tomista, H. teorizza una legge naturale suggerita dalla ragione, sulla quale egli fonda la consensualità del costituisce un originale anello di transizione fra il diritto divino dei re e il moderno contrattualismo ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] primo luogo il petrolio (23 milioni di t nel 1988) e il gas naturale (15 miliardi di m3). Nel 1987 sono stati prodotti 52,1 miliardi di che posero al centro del dibattito la questione dei diritti umani. Intorno a esse sorse rapidamente un movimento d ...
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naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...