BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] "in loco qui dicitur Paradisus", davanti al Collegio dei professori di diritto canonico e civile, ad altri insegnanti e ad una gran folla di ", non oro: Bonc., I, 18, 1). È naturale che incontrasse molta ostilità, e che i suoi nemici ricorressero ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] egli ricordava il tempo trascorso insieme seguendo i corsi di diritto a Pavia, dove avevano ricevuto anche una visita, memorabile , ch'egli seppe vivere come un abito ormai naturale d'ogni buon giurista. La considerazione positiva della tradizione ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] padre soggiornò a Bologna, dove conseguì la licenza in diritto civile e divenne notaio (come attesta un documento aneddoto della fanciulla ballerina segue la celebrazione della bellezza naturale e non artificiosa, nella quale si innestano due versi ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] essere mutato a seconda dei gusti: sicché appare naturale che il De tormentis abbia costituito un inutile rompicapo pp. 41 s., 44, 84 s., 95-101, 143; E. Cortese, Il diritto nella storia medievale, II, Il basso Medioevo, Roma 1995, pp. 274-277; P. ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] Italia: probabilmente la sua pubblicazione fu sconsigliata da una naturale cautela, mentre ancora fervevano i contrasti tra il clero romane sull'avvenimento, ritenuto da Clemente XII lesivo dei diritti della Santa Sede. In questo stesso anno la corte ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] delle norme, che trovava la sua naturale sede dibattimentale avanti i tribunali della Curia romana.
Si delineava così il tema che sarebbe stato centrale nel procedere delle ricerche dell'E.: il problema del diritto comune, delle sue origini, della ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] J. fu, con Ruffini, M. Falco e V. Del Giudice, docenti di diritto ecclesiastico, e con altri giuristi come P. Calamandrei, A. Levi, G. Chiovenda, vere influenze […] tempra d'acciaio malgrado la naturale dolcezza, la condiscendenza a tutti ascoltare e ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] (G. Mezzanotte, p. 324). Nel 1781 si laureò in diritto civile a Pavia; avviato dalla famiglia alla carriera diplomatica, entrò un orto botanico, scuola, biblioteca, z00 e musei di storia naturale, da realizzare fuori delle mura (ma gli fu preferito il ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] a una interpretazione simbolica di fatti e personaggi.
In appendice al Corso di scienza del diritto, il B. svolse il suo Schema del naturalismo matematico, in cui cercò di completare il suo sistema filosofico dando una spiegazione matematica di ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] ineguale nell'approfondimento dei singoli argomenti). Ciò accentua naturalmente il valore di quest'opera al di là pp. 189 s.; G. I. Luzzatto, V. A.-R., in Rivista trimestrale di diritto e procedura civile, XVII (1964), pp. 360-363; A. C. Jemolo, V. ...
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naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...