COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] fino ad allora era stata affidata la suprema giurisdizione penale nella città e nello Stato (1680).
Si di Savoia, fu quella di ottenere il "trattamento regio" ed il diritto di fregiarsi del titolo di Sua Altezza Serenissima, che Luigi XIV aveva ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] . Il 1º dicembre si avviò formalmente la causa penale, ma pochi mesi dopo, nonostante il divieto ponfificio, che anche il suo regno, al pari degli altri maggiori, ebbe diritto all'introduzione nel Sacro Collegio di un "cardinale della Corona". ...
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MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] PSI, in cui, a suo avviso, dovevano avere diritto di cittadinanza «tutti coloro che vogliono sostituire il Matteotti è conservata in Arch. di Stato di Roma, Tribunale civile e penale di Roma, Corte d’Assise, bb. 457-467. Un quadro dettagliato delle ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] ultimi esponenti dell'antico foro veneto, testimoni delle consuetudini su cui si basava quel diritto. In particolare il M. si soffermò sul processo penale - davanti alla Quarantia criminal, con un pubblico accusatore (l'avogador di Comun) e avvocati ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] onorifico", sorta di nobiltà non ereditaria che dava diritto al titolo di "magnifico" e veniva conferita dal .).Col 1810, anno in cui terminarono i suoi lavori per il codice penale, il C. entrò nella nobiltà imperiale, ricevendo il titolo di conte ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] in Francia, intervenendo a favore del divorzio. La sua Teoria civile e penale del divorzio (ibid. 1803), esemplata sulle concezioni utilitaristiche del diritto di Bentham e oggetto di accuse pubbliche da parte delle gerarchie ecclesiastiche, valse ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] piccoli ruoli. Comparve, tra l'altro, in Art. 519 codice penale di Leonardo Cortese (1952), Gioventù alla sbarra di Ferruccio Cerio ( il suo Aligi dal suono cantilenante, inserito di diritto nella linea melodica che da Ruggero Ruggeri portava a ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] alta prima di essere travolto da una nuova causa penale intentatagli da Nicotera.
Il carattere impulsivo, insieme con schieramento e ad affiancare un altro organo di stampa a Il Diritto, foglio ufficiale della Sinistra. Fu l’inizio di uno scontro ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] e l'ampia emissione di azioni di risparmio (senza diritto di voto) non contribuivano a creare un clima di Cusani, Milano 1994, oltre a Tribunale di Milano, V sezione penale, La maxitangente Enimont, Milano 1997. Per cogliere il clima nel quale ...
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ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] materia procedurale e civile rispetto a quella penale, che invece altrove è largamente prevalente. Berto, Roma-Bologna 1999, I, 6; Le leggi dei Longobardi. Storia, memoria e diritto di un popolo germanico, a cura di C. Azzara - S. Gasparri, Roma 2005 ...
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penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
penalista
s. m. e f. [der. di penale] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto penale. 2. Avvocato specializzato nel difendere cause penali. Anche come agg.: un avvocato penalista.