NINGUARDA, Feliciano
Alexander Koller
NINGUARDA, Feliciano. – Nacque intorno al 1524 da Marco e da Brigida Castelli Sannazzaro a Morbegno in Valtellina, che all’epoca faceva parte del territorio dei [...] , fu possibile ottenere il riconoscimento da parte del duca di Baviera dei diritti giurisdizionali dei vescovi (competenza esclusiva su tutte le questioni matrimoniali e in materia penale nei riguardi del clero) e arginare l’ingerenza dello Stato in ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] alla lettera del paragrafo CLXVIII della prima parte del codice penale austriaco.
Assunto come praticante presso il tribunale di Padova di quanto era stato fatto per il paese e il diritto di guidarlo ancora.
Rieletto nel 1874, uscì definitivamente ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] storici e alla pubblicazione di opere non tutte relative al diritto, visto che molte sono d'indirizzo storico e statistico. esemplare del Codice civile e di uno del Codice penale di Carlo Alberto arricchiti ad ogni articolo di difficile ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] quindi a Napoli per presiedere la giunta per la riforma del codice penale. Nel giugno di quell’anno in Consiglio di Stato ebbe uno scontro Joseph Mittermaier, e lavorò a un trattato di diritto comparato, concepito sin dagli anni dell’esilio, senza ...
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TECCHIO, Sebastiano.
Eva Cecchinato
– Nacque a Vicenza il 3 gennaio 1807 da Francesco e da Francesca Garbinati.
Conseguì la laurea in diritto all’Università di Padova il 15 febbraio 1829. Dopo aver [...] tenendolo tra la vita e la morte – nel 1854 fu scelto da Rattazzi come relatore alla Camera delle riforme del codice penale miranti a limitare le ingerenze del clero in materia civile. Approvò il ‘connubio’ tra Rattazzi e il conte di Cavour, che ...
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RESSI, Adeodato
Francesca Sofia
RESSI, Adeodato. – Nacque a Cervia il 4 settembre 1768 dal conte Giuseppe e dalla nobile Teresa Mazzolani.
Studiò inizialmente al collegio dei nobili di Ravenna, ma poi [...] a consolidare il nuovo assetto repubblicano. Tra queste, oltre a una incisiva riforma degli istituti del diritto civile e di quello penale, con la previsione dell’abolizione della pena di morte, proponeva alla neocostituita Repubblica di adottare la ...
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SICCARDI, Giuseppe
Michele Rosboch
– Nacque a Verzuolo, nell’allora provincia di Saluzzo, il 13 ottobre 1802 da Gian Nicola e da Cristina Ramusatti, di famiglia agiata, ma non appartenente alla nobiltà.
Svolse [...] relativi all’abolizione del foro ecclesiastico sia civile sia penale ed alle nuove prerogative della corte d’appello in enti morali (che erano soprattutto ecclesiastici), e all’abolizione del diritto di asilo, a cui Siccardi – che si considerava un ‘ ...
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MORELLI, Donato
Ferdinando Cordova
MORELLI, Donato. – Nacque a Rogliano, Cosenza, il 10 aprile 1824 da Rosalbo e da Giuseppina Giuranna. La sua famiglia era fra le più cospicue della Calabria per ricchezze [...] alla latitanza, fino a che un decreto abolì l’azione penale nei suoi confronti. Rimase, tuttavia, «attendibile», ossia soggetto usi civici non doveva, in ogni caso, pregiudicare il diritto dei proprietari a far valere le loro ragioni.
Nel gennaio ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] un autonomo codice di commercio, ma anziché scorporare il diritto commerciale in una messe di leggi speciali tutte da scrivere ibid., XXVII (1929), pp. 52-67; Ilfallimento ed i sequestri penali (nota alla sent. del Tribunale di Roma del 31. 12. 1928, ...
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TAMASSIA, Arrigo
Laura Schettini
– Nacque a Poggio Rusco, nel Mantovano, il 7 gennaio 1849 da Serafino e da Elisa Malagola.
Ebbe una sorella, Pia, e un fratello minore, Giovanni (Nino), che fu un apprezzato [...] i suoi esponenti Giovanni Tamassia, storico del diritto di discreta fama e segretario generale del ministero della perizia medico-legale nei tribunali, con Il nuovo codice penale italiano. Appunti di medicina forense (Venezia 1889) e Perizie mediche ...
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penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
penalista
s. m. e f. [der. di penale] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto penale. 2. Avvocato specializzato nel difendere cause penali. Anche come agg.: un avvocato penalista.