DOBRILLA, Luigi
Sergio Cella
Nato a Firenze il 3 sett. 1856 dal commerciante triestino Luigi e da Sofia de Barry, compì gli studi medi a Trieste e si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] confisca e la distruzione di tutte le copie.
Estinta l'azione penale, il D. venne invitato dai fratelli Civelli ad assumere a Verona il sacrificio dell'Oberdan. Chiamato dallo stesso editore a Il Diritto di Roma, lo diresse per qualche mese e svolse ...
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GAGLIARDI, Carlo
Giuseppe Di Leo
Nacque il 14 maggio 1710 a Bella, piccolo centro della Basilicata presso Muro Lucano. Ricevette i primi insegnamenti teologici e giuridici nel seminario vescovile di [...] Le altre parti del trattato riguardano le questioni del diritto canonico sotto il profilo dottrinale e del suo e nel quarto libro i problemi riguardanti lo svolgimento del processo penale canonico.
Per quanto riguarda il tema dei rapporti fra Stato ...
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AVET, Giacinto Fedele
Filippo Liotta
Nacque a Moutiers in Tarantasia il 24 apr. 1788 dal notaio Lorenzo, sottoprefetto durante il dominio napoleonico in Savoia, e intendente nell'Alta Savoia dopo la [...] restaurazione.
Compiuti gli studi di diritto nell'università di Grenoble e addottoratosi in giurisprudenza, intraprese la frattanto, alla compilazione del codice penale e a quelli di procedura civile e procedura penale. Nello stesso tempo, concluse ...
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ALBERICO
Cinzio Violante
Forse di origine tedesca, l'autore della Vita Odilonis lo ricorda come "iuvenis clericus" alla corte di Enrico Il. Vescovo di Como dal 1007, solo presule italiano, insieme con [...] di Strasburgo, durante la quale fu emanato il capitolare, con cui si regolavano i diritti successori e alcune questioni di procedura penale, dando nuova importanza alla prova giudiziaria del duello. Erano presenti anche gli arcivescovi di Milano ...
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BORSARI, Luigi
Arianna Scolari Sellerio Jesurun
Nacque a Ferrara il 28 ag. 1804, da Giuseppe e da Anna Cenami. Compiuti i primi studi a Ferrara, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] la carica di avvocato dei poveri.
Vinta la cattedra di diritto romano il 18 sett. 1845 fu nominato professore di tale anche la sua opera di commento alla nuova legislazione civile e penale post-unitaria, in cui egli poté mettere a frutto la sua ...
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BARTOLOMEO d'Ancona
Roberto Abbondanza
Vescovo di Pesaro, di origine certamente anconitana ("... ego domnus Bartholomeus... Sancte Marie Pensaurensis episcopus... Ego B. de Ancona,Pensauriensis episcopus...", [...] di motivi molteplici, ma sostanzialmente riconducibili alle lesioni di diritti e privilegi di vario tipo, che l'una parte a comparirgli innanzi a Viterbo, in conseguenza di un'azione penale mossa contro il vescovo dal canonico Giovanni; il 4 marzo ...
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BELEGNO, Alvise
Gino Benzoni
Figlio di Bernardino, nacque a Venezia nel 1539. Studiò diritto, non trascurando nel contempo le lettere. Fu uno dei più giovani frequentatori della casa di Domenico Venier, [...] giovinetta, cultrice delle arti, morta appena, diciottenne nel 1559.
Ma fu soprattutto l'attività forense, svolta tanto nell'ambito penale quanto in quello civile, ad assorbire la giovinezza e la maturità del B.: nel 1560 fu avvocato ai Consigli, nel ...
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BACAREDDA, Ottone
Giancarlo Sorgia
Nato a Cagliari il 20 dic. 1848 e laureato nel 1871 in giurisprudenza nell'università della stessa città, entrò nell'amministrazione delle Dogane, dalla quale si dimise [...] nelle legislazioni criminali antiche e moderne (Roma 1882); Elementi di diritto commerciale secondo il Codice di commercio italiano (Cagliari 1883); La donna di fronte alla legge penale (ibid. 387). Scrisse inoltre dei Bozzetti sardi (Cagliari 1881 ...
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ALA, Raffaele
Roberto Abbondanza
Nato nel 1780, studiò diritto nell'università di Roma, nella quale egli si addottorò il 17 luglio 1816.
Nel settembre dello stesso anno fu nominato avvocato dei rei [...] il concorso dell'università romana per la cattedra di istituzioni di diritto criminale, presentando, oltre che le opere a stampa, un progetto manoscritto di codice penale, fu nominato professore sostituto, fino al 1843, e poi professore pubblico ...
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penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
penalista
s. m. e f. [der. di penale] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto penale. 2. Avvocato specializzato nel difendere cause penali. Anche come agg.: un avvocato penalista.