Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] ’età arcaica il debitore, se non poteva versare il dovuto, restava legato al creditore anche con la persona fisica. Il dirittopenale si sviluppa dalla vendetta: l’omicidio è vendicato dall’intera famiglia, i delitti minori dal singolo; tarda (fine 6 ...
Leggi Tutto
Québec Città del Canada (728.924 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale della provincia omonima. Il sito originario è sulla riva settentrionale del fiume San Lorenzo, alla [...] l’Ohio e il Mississippi, e ai Francesi fu concesso di professare la religione cattolica e di seguire il diritto civile francese (il dirittopenale rimaneva quello inglese); il governo fu affidato al governatore e a un consiglio. Fatto con lo scopo di ...
Leggi Tutto
Giurista, filologo, storico ed epigrafista (Garding, Holstein, 1817 - Charlottenburg 1903). Dedicatosi allo studio dell'antichità italica e romana, venne (1844) in Italia a ricercare e illustrare iscrizioni [...] auf Caesar (2a ed. 1859); Römisches Staatsrecht (1871-88), opera fondamentale sul diritto pubblico romano, completata, per così dire, da quella sul dirittopenale romano (Römisches Strafrecht), che egli pubblicò, ormai ottantaduenne, nel 1899. Come ...
Leggi Tutto
Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] cittadino al momento della celebrazione o, ancora, la legge dello Stato di comune residenza dei coniugi in tale momento.
Dirittopenale
I delitti contro il m. sono contemplati nel capo primo del titolo XI (delitti contro la famiglia) del codice ...
Leggi Tutto
Nel diritto pubblico romano, atto con cui un magistrato munito di imperium dichiarava pubblicamente i criteri cui era ispirata la sua attività di governo. Particolare rilievo assunsero, nel corso dell’epoca [...] con cui Costantino dichiarava ovunque lecita la professione della religione cristiana; l’ e. di Rotari, complesso di norme di dirittopenale e privato emanato dal re Rotari nel 643; l’ E. longobardo (Edictum regum longobardorum), complesso di norme ...
Leggi Tutto
Filosofo, giurista ed economista (Londra 1748 - ivi 1832). È stato uno dei maggiori esponenti dell’utilitarismo filosofico («la maggiore felicità del maggior numero di individui») ed un giurista fortemente [...] , attraverso la codificazione, delle istituzioni giuridiche in tutti campi (dalla procedura civile e penale, al diritto civile, al dirittopenale, al diritto costituzionale), è stato tra i primi ad elaborare una compiuta teoria delle garanzie ...
Leggi Tutto
In diritto civile, l’associazione è un ente caratterizzato dall’organizzazione di più persone al fine di perseguire uno scopo comune non di lucro, anche se può talvolta svolgere un’attività economica per [...] è riconosciuta e tutelata dall’art. 18 della Costituzione, che sancisce il diritto di associarsi liberamente senza autorizzazioni per fini non vietati ai singoli dalla legge penale (sono proibite le associazioni segrete e quelle che perseguono, anche ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Udine 1879 - Milano 1965). Insegnò diritto industriale all'univ. Bocconi di Milano (1909-12), dir. commerciale nell'univ. di Catania (1912-15), dir. processuale civile a Padova (1915-35) [...] . (1941; 5a ediz., 1956); Arte del diritto (1949); Diritto e processo (1959: nel Trattato del processo civile da lui diretto); Principî del processo penale (1961); Verso la riforma del processo penale (1964). Negli ultimi anni pubblicò anche opere ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] Saltelli ed E. Romano, Commento teorico-pratico del nuovo cod. pen., Roma 1930.
Codice di Procedura Penale. - La procedura moderna, come il dirittopenale, trae la sua origine dal movimento d'idee della seconda metà del sec. XVIII. Al Montesquieu si ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 764; App. II, I, p. 900; IV, I, p. 757)
Dei temi trattati in IV Appendice debbono riprendersi, in ragione dei mutamenti e degli sviluppi da registrare sul piano legislativo e della giurisprudenza [...] locazione o di successione nel rapporto in favore del convivente. Viene tenuta ferma la inestensibilità di norme di dirittopenale, sostanziale (per es., la punibilità solo su querela dei delitti contro il patrimonio) e processuale (come la facoltà ...
Leggi Tutto
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
penalista
s. m. e f. [der. di penale] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto penale. 2. Avvocato specializzato nel difendere cause penali. Anche come agg.: un avvocato penalista.