PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] letteratura e di eloquenza di Basilio Puoti e quelle di diritto canonico di Giuseppe Romano. In realtà, rimase pochi mesi , la pena fu commutata in ergastolo da scontare nel bagno penale di Nisida. Il 23 gennaio 1848 Ferdinando II accordò la grazia ...
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BELLAZZI, Federico
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 26 giugno 1825 da Giovanni, sarto, e da Rosa Ronchi. Nel 1846 entrò nel seminario maggiore di Milano che abbandonò, al principio del 1848, per iscriversi [...] Roma e Venezia, e che poi si fuse con Il Diritto.
L'orientamento dato dal B. a questa complessa organizzazione fu e fece parte (1866) della commissione per la riforma del sistema penale. Dopo la terza guerra d'indipendenza, ebbe l'incarico di visitare ...
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SAN GERMANO (1230), PACE DI
CCristina Carbonetti
Conclusasi con la piena vittoria di Federico II la cosiddetta 'guerra delle chiavi' (autunno 1229), che era stata voluta e organizzata da papa Gregorio [...] siciliano dalla giurisdizione secolare sia in campo civile che penale; a non imporre il pagamento delle imposte a chiese materia di elezioni; a rinunciare infine esplicitamente a tutti i suoi diritti sul ducato e sulla Marca e a non invadere le altre ...
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BIBOLOTTI, Aladino
Bruno Anatra
Nacque a Massa il 22febbraio del 1891, da Costanzo, ferroviere, e da Edvige Tomagnini. Già a tredici anni militava in un circolo studentesco anticlericale; due anni dopo [...] l'ultimo dei quali lo portò con Terracini dinanzi al tribunale penale di Milano, poi, con lo stesso e altri dirigenti comunisti senato (alla cui prima legislatura partecipò di diritto), riforma previdenziale, sicurezza sociale, emigrazione e ...
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MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] e gli valsero la libera docenza di istituzioni di diritto romano all'Università di Roma. Più avanti ottenne incarichi Commissione per il Mezzogiorno, di quella per la riforma del codice penale e di quella d'inchiesta sulla Marina. Fu insignito del ...
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CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] Consiglio di Napoli giudicò che non vi fosse luogo a procedere penalmente nei suoi confronti. Sempre più vicino alle posizioni moderate filo- le disposizioni del Concilio di Trento, degli aventi diritto alla nomina", e che, presso ogni chiesa ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] state con il tempo limitate) e nel 1530 fu uno dei quattro notai destinati all'ufficio del giudice penale. Dovette però interrompere gli studi di diritto per la morte del padre, avvenuta nel 1531, che lo lasciò a capo di una numerosa famiglia. Entrò ...
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BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] della Santa Sede, al pontefice romano, il B., difensore dei diritti del fisco, fu incaricato di redigere l'atto solenne di napoleonica e la restaurazione del diritto canonico, i nuovi codici penale e di procedura penale. Nello stesso periodo di ...
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ARIGERNO
Paolo Bertolini
Scarse sono le notizie che noi abbiamo su questo conte goto, alto funzionario della corte di Ravenna, ma tutte di grande interesse storico, perché da esse A. appare come esecutore [...] che, nella quarta sessione del sinodo, ebbe riconosciuto il diritto di esercitare nella sua pienezza il suo ministero pastorale (23 ordinandogli d'istruire il processo, secondo la procedura penale, con l'assistenza del collegium quinquevirale di cui ...
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Libri feudorum
GGianfranco Stanco
I Libri feudorum (Consuetudines feudorum, 1892; Das Langobardische Lehnrecht, 1896), nati nell'ambiente scientifico dei giuristi longobardisti, consistono in una raccolta [...] fonte di rilievo nelle sue Constitutiones, in ambito penale (condanna al taglio della mano per lesioni 139.
C. Danusso, Federico II e i Libri Feudorum, in Studi di Storia del diritto, I, Milano 1996, pp. 47-78.
E. Cortese, Le grandi linee della ...
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penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
penalista
s. m. e f. [der. di penale] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto penale. 2. Avvocato specializzato nel difendere cause penali. Anche come agg.: un avvocato penalista.