FABRIS BASILISCO, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Sanvincenti (Istria) il 5 apr. 1837, figlio del possidente Antonio, proveniente dalla Carnia, e di Elisabetta Bradamante. Compì gli studi a Udine e all'università [...] , si sottrasse con la fuga oltre il confine al procedimento penale intentatogli "per alto tradimento". L'amnistia del '67, dopo accusa ed egli ottenne a Venezia la cittadinanza italiana e il diritto d'esercitare l'avvocatura. Alla fine del '78 il ...
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CASTAGNA, Pasquale
Maria Grazia Gajo
Nacque il 18 nov. 1819 a Città Sant'Angelo (Pescara) da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea. Dopo i primi studi, nei quali fu seguito dal padre e da D. Gatti, [...] , con i quali mantenne duraturi rapporti di amicizia. Seguì studi di diritto e di teologia ad Ortona presso la scuola di D. Puglisi, per le modifiche ai regolamenti carcerari dello stabilimento penale delle Tremiti. Ancora per opera di S. Spaventa ...
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ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] nel giugno 1803. Nello stesso anno era nominato professore di diritto pubblico nell'università di Genova. E quando,. nel 18io il sistema giuridico e riformare la legislazione civile e penale: furono cosi riorganizzati i tribunali di prima istanza, ...
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genealogia
Propriamente la g. è la disciplina che tratta dell’origine e della discendenza di famiglie e di stirpi. Con riferimento a determinati individui, la g. è invece l’enunciazione degli ascendenti [...] con la famiglia e il gruppo gentilizio, a causa della corresponsabilità in materia civile e penale e della rigorosa disciplina matrimoniale del diritto canonico, la g. ebbe grande importanza. Ancora di più nell’epoca moderna, quando il conferimento ...
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tortura
Coercizione fisica applicata a un imputato per estorcergli una confessione. La t. fu praticata nel mondo antico: ne abbiamo diverse testimonianze per l’Oriente; in Grecia e nella Roma repubblicana [...] lunga lacuna. La si ritrova insieme alla rinascita del diritto romano e alla sistemazione di quello canonico. La regola quella per i reati comuni. Essendosi data, nel processo penale, un’importanza sempre maggiore alla confessione del reo, la t ...
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BACAREDDA, Ottone
Giancarlo Sorgia
Nato a Cagliari il 20 dic. 1848 e laureato nel 1871 in giurisprudenza nell'università della stessa città, entrò nell'amministrazione delle Dogane, dalla quale si dimise [...] nelle legislazioni criminali antiche e moderne (Roma 1882); Elementi di diritto commerciale secondo il Codice di commercio italiano (Cagliari 1883); La donna di fronte alla legge penale (ibid. 387). Scrisse inoltre dei Bozzetti sardi (Cagliari 1881 ...
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Segni, Antonio
Giurista e politico (Sassari 1891-Roma 1972). Laureatosi nel 1918, insegnò diritto processuale civile nelle università di Perugia (1920-25), di Cagliari (1925-30) e di Pavia (1931-32); [...] di guerra e la riforma del processo civile (1921); Note critiche in tema di legislazione di diritto processuale (1922); Il progetto preliminare di codice penale e il processo civile (1928); Il principio di eventualità e la riforma del processo civile ...
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Melegari, Luigi Amedeo
Giurista e uomo politico (Castelnuovo di Sotto, Reggio Emilia, 1805 - Berna 1881). Figlio di poveri agricoltori, conseguì la laurea in giurisprudenza a Roma. Maestro di scuola, [...] dal governo cantonale ebbe incarichi nella compilazione del Codice penale (1843), di quello di procedura civile e Due anni dopo tornò in Italia e fu nominato professore di Diritto costituzionale all’università di Torino. Conservò la cattedra fino al ...
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penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
penalista
s. m. e f. [der. di penale] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto penale. 2. Avvocato specializzato nel difendere cause penali. Anche come agg.: un avvocato penalista.