Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] . Severina, a cura di P. Tacchi Venturi, "Studi e Documenti di Storia e Diritto", 23, 1902, pp. 297-347.
P.L. Bruzzone, I Ghislieri davanti alla giustizia penale, "Rivista di Storia, Arte, Archeologia della Provincia di Alessandria", 12, 1903, nr. 11 ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] perché, oltre il sollecito e regolare processo penale, occorrevano misure per prevenire il ripetersi di 2 milioni di persone e durante l'omelia rivendicò con chiarezza il diritto alla libertà religiosa e la volontà di costruire l'unità spirituale ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] per l'agosto del 1227 ‒ avrebbe accettato di pagare una penale di 100.000 once d'oro se non fosse partito nemmeno alla cui fra l'altro si proibiva lo studio e l'insegnamento del diritto romano ai "clerici" all'Università di Parigi, una misura che ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] 15 ag. 1598), contenenti una specie di nuovo codice penale. Ebbe, probabilmente, anche parte nell'elaborazione della costituzione 1604, quando il cardinale O. Farnese, in nome dell'antico diritto di asilo delle famiglie nobili, si ribellò all'A., che ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] alle Sacre Scritture ed ai testi di argomento religioso. Seguono i libri di diritto canonico, di diritto civile, di diritto processuale civile e penale, i formulari, le decisiones dei tribunali supremi, i trattati giuridici di vario argomento ...
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clero
Il complesso delle persone che appartengono all’ordine sacerdotale cristiano. Il termine può indicare anche la totalità degli ecclesiastici. Il termine greco kleros («sorte, parte ottenuta in sorte» [...] privilegi, noti tradizionalmente come privilegium canonis (tutela penale speciale della persona contro le violenze), fori (diritto di essere giudicati, nelle cause civili, contenziose e penali, da tribunali ecclesiastici), immunitatis (esenzione da ...
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Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] ’offerta è esigua, o simbolica), quanto come riconoscimento del diritto di proprietà della divinità sul creato e della posizione di , il s. umano a volte assume il carattere di un s. penale che è forse la più antica forma della pena capitale (per es. ...
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segreto Ciò che uno nasconde dentro di sé e non rivela (tranne singole e determinate eccezioni) a nessuno.
Diritto
Il s. è in varie occasioni oggetto di regolamentazione giuridica. L’esigenza è da una [...] violazione, dall’altra quella di salvaguardare interessi meritevoli di tutela (come quelli connessi al diritto di cronaca o all’accertamento di fatti anche penalmente rilevanti).
S. di Stato
Esprime il potere dello Stato di secretare fatti inerenti ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] , può avocare a sé ogni vicenda, civile e penale; in quanto supremo amministratore, è inoltre titolare del ha la pienezza dei poteri legislativo, giudiziario ed esecutivo. Il diritto italiano riconosce al p. romano una serie di prerogative, più ...
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STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] il Concilio Vaticano ii prima, con la promulgazione del Codice di diritto canonico del 1983, poi.
Il lungo negoziato si è concluso obiezione di coscienza al servizio militare, della tutela penale, dell'esenzione tributaria per i trasferimenti di ...
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penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
penalista
s. m. e f. [der. di penale] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto penale. 2. Avvocato specializzato nel difendere cause penali. Anche come agg.: un avvocato penalista.