MESSINA, Giuseppe
Giurista e avvocato, nato a Naro (Agrigento) il 20 febbraio 1877, morto a Roma il 24 aprile 1946. Laureatosi in giurisprudenza nel 1898, si affermò negli studî di diritto civile e di [...] della delegazione italiana alla conferenza internazionale del lavoro del 1933.
Opere principali: La promessa di ricompensa al pubblico nel dirittoprivato, Girgenti 1899; Contributo alla dottrina della confessione, in Foro Sardo, 1902; Sui così detti ...
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REALE, Agostino
Pietro Vaccari
Giureconsulto, nato a Pavia il 4 luglio 1790, morto il 10 agosto 1855. Insegnò codice civile austriaco nell'università di Pavia dal 1822 e vi tenne anche la carica di [...] rettore. Fu tra i giuristi che trasformarono nel campo del dirittoprivato il nudo commentario esegetico in trattazione sistematica, giovandosi sia della storia e del richiamo delle fonti antiche, sia della comparazione delle leggi straniere.
Opere: ...
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GRAZIANI, Alessandro
Giurista, nato a Napoli il 6 febbraio 1900. Professore universitario dal 1927, ha insegnato il diritto romano a Perugia, le istituzioni di dirittoprivato a Bari, tiene attualmente [...] e di società, ispirati da una raffinata sensibilità ai problemi concreti della vita del commercio.
Opere principali: La società per azioni, Napoli 1948; Diritto delle società, Napoli 1952; L'impresa e l'imprenditore, 2ª ed., Napoli 1959; Manuale di ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] più diffusi della prima metà del Novecento, a cui può anzi dirsi legata la tradizione stessa dell'insegnamento del dirittoprivato codificato in Italia.
Il 1889 rappresenta il tornante decisivo della vita del giurista lucano. In quell'anno il G ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] , nonché per la sua dignità personale, da parte del marito solo per mezzo di un'apposita obbligazione di dirittoprivato; ma anche che questa integrità e questo rispetto non siano assoluti, illimitati, ma condizionati: l'inosservanza dei precetti ...
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Proprieta
Francesco Santoro-Passarelli
di Francesco Santoro-Passarelli
Proprietà
sommario: 1. Il problema della proprietà privata. 2. Proprietà e dominio nel linguaggio giuridico. 3. Vicende della proprietà [...] che non ha riscontro in altri ordinamenti dello stesso tipo. Diritto civile e non dirittoprivato, perché le stesse categorie tradizionali del dirittoprivato e del diritto pubblico non sono accolte in una società socialista.
La proprietà socialista ...
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Contratti del mercato finanziario
Renato Rordorf
Prendendo spunto da un documento di consultazione messo in circolazione dalla Commissione europea sul finire dello scorso anno, in vista di possibili [...] 23 Fenomeno ormai in atto da diversi anni: si veda Alpa, Le nuove frontiere del diritto contrattuale, Roma, 1998; e Chinè, Il diritto comunitario dei contratti, in Il dirittoprivato dell’Unione europea, a cura di Tizzano, Torino, 2000, I, 607 ss.
24 ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] essere trasferito a istanze superiori. Ciò che solitamente accadeva nel caso di patenti trasgressioni, mentre le cause di dirittoprivato venivano per lo più regolate da un tribunale arbitrale o dagli officia palatii, le cui corti durante il ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] 1949, pp. 37 ss.) "tout devient droit public" non risuona più; il problema si è spostato al centro stesso del dirittoprivato.
Lo stile
Ancor oggi, indicandosi dal Vanderlinden (v., 1967, pp. 163 ss.) gli attributi che rendono eccellente e perfetta ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] di gerarchia: non si può quindi ritenere che, in molti casi, l'eguaglianza tra le parti nei rapporti di dirittoprivato costituisca una pura finzione? La comparazione farà anche emergere che per quanto concerne alcuni tipi di rapporti vengono messi ...
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privato
agg. e s. m. [dal lat. privatus, propr. part. pass. di privare «privare»; nel sign. 2 b dallo spagn. privado; nel sign. 3 dal lat. mediev. privatum (per ellissi di un sost. neutro)]. – 1. agg. a. Detto dell’uomo considerato come singolo...
privare1
privare1 v. tr. [dal lat. privare, der. di privus «privo»]. – 1. a. Togliere a qualcuno qualcosa che è suo, renderlo privo, mancante, sprovvisto di qualcosa che possedeva, che gli era proprio o a cui comunque aveva diritto: p. qualcuno...