Pietro Franzina
Abstract
La voce tratta del concetto e delle funzioni della nazionalità nell’ordinamento giuridico internazionale e nel dirittointernazionale privato. Sul primo versante, si dà conto [...] in alcune convenzioni e negli atti adottati dall’Unione europea.
1. La rilevanza della nazionalità nel dirittointernazionalepubblico e privato
Il termine nazionalità designa un particolare legame giuridico e politico che intercorre fra un soggetto ...
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Rosario Sapienza
Abstract
Viene qui discussa l’importante questione teorica della soggettività internazionale dell’individuo alla luce dei numerosi esempi di trattati internazionali che hanno creato [...] Stato apprestata dal principio del non intervento
Quando, infatti, nella seconda metà dell’Ottocento, il dirittointernazionalepubblico venne messo a tema nella sua dimensione di autonoma disciplina giuridica positiva, svincolato dai condizionamenti ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] cattolica del Sacro Cuore, il C. fu chiamato nella facoltà di scienze sociali per gli insegnamenti di dirittointernazionalepubblico e di dirittointernazionale privato.
Il C. morì a Torino il 6 febbr. 1924.
Socio, oltre che dell'Institut de droit ...
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CARNAZZA AMARI, Giuseppe
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 31 dic. 1837 (altre fonti danno il 1840, ma alla luce dello svilupparsi della sua attività scientifica ci pare certa la data qui proposta) [...] 'equilibrio politico degli Stati, Catania 1868; Nuova esposizione del principio del non intervento, ibid. 1873; Trattato di dirittointernazionalepubblico di pace, Milano 1875; Guerra e Civiltà, in Annuario accademico della R. Univ. degli studi di ...
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Secondo il dirittointernazionale privato, l’ordine pubblico costituisce un limite generale al riconoscimento delle sentenze e all’applicazione del diritto straniero da parte dei giudici nazionali nell’ordinamento [...] giuridici estranei all’ordinamento interno non può avvenire in contrasto con l’ordine pubblico quale insieme dei principi fondamentali fissati dal dirittointernazionale e comunitario, dalla Costituzione e dalle leggi statali.
Su tali basi, l’art ...
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DirittoDiritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] o ancora, se si tratta di beni situati in Italia.
Dirittointernazionale
Si definisce s. tra Stati la sostituzione di uno Stato nel del 1983 sulla s. tra Stati nei beni, archivi e debiti pubblici (non ancora in vigore).
Per quanto concerne la s. nei ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] registro dei falliti; art. 350, 5, c.c.). Nel dirittopubblico varie sono le ipotesi di incapacità giuridica; la più rilevante concerne annullabile.
Dirittointernazionale
In passato la c. giuridica delle persone e i diversi aspetti del diritto di ...
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Il d. c. costituisce un sistema giuridico complesso che trae vita dai trattati istitutivi delle tre Comunità europee, la Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio (CECA), la Comunità Economica Europea [...] A. Migliazza, Le comunità europee in rapporto al dirittointernazionale e al diritto degli Stati membri, Milano 1964; J. B The law of integration, Leida 1974; R. Monaco, Lineamenti di dirittopubblico europeo, Milano 19752; H. Smit, P. Herzog, The law ...
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Diritto
Situazione derivante da un determinato rapporto o da una determinata norma per la quale un soggetto giuridico può essere chiamato a rispondere della violazione colposa o dolosa di un obbligo giuridico.
R. [...] un privato), sia di rapporti costituiti e regolati da norme di dirittopubblico (per es., rapporto d’impiego). In dottrina e in giurisprudenza possano essere lecitamente adottate, in base al dirittointernazionale generale, da Stati cui sia dovuta l’ ...
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DirittoDiritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] et du citoyen del 1795), tant’è che si può parlare dello Stato di diritto del 19° sec. come di uno Stato legislativo, cioè di una forma di contrari all’ordine pubblico (art. 16). Il riferimento è all’ordine pubblicointernazionale che impedisce le ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...