Banche dati e basi di dati
Guido M. Rey
Introduzione: banche dati e basi di dati
I termini 'banca di dati' e 'base di dati' sono entrati nell'uso corrente per indicare un sistema di dati memorizzati [...] sistema di gestione di una rete può essere privato o pubblico. Nella maggior parte dei paesi europei lo Stato è , commercio interno e internazionale, contabilità, edilizia, la possibilità di violazione del diritto dei cittadini alla privacy. Infatti ...
Leggi Tutto
Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] pubblico. Anche se poi vi era una doppia ragione di convenienza sul piano dell'acquisizione e dell'innesto di professionalità del cinema e sul piano del prestigio nazionale e internazionale individuale, che dia anche diritto di risposta e che consenta ...
Leggi Tutto
Trasferimenti tecnologici
Cristina Battaglia
Roberta De Donatis
Il trasferimento tecnologico può essere definito come l’insieme delle attività svolte dai centri di ricerca finalizzate alla valutazione, [...] alcuni anni di un ampio dibattito a livello internazionale cui fanno seguito politiche nazionali e regionali enti di ricerca i diritti di proprietà delle invenzioni scaturite da attività di ricerca finanziate con fondi pubblici, nonché di incassare ...
Leggi Tutto
Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] l'evidente spinta della normativa internazionale (almeno di quella dell'Unione Europea), al diritto alla tutela della salute in funzione dell'interesse della sicurezza e dell'ordine pubblico.
Per quanto riguarda i trattamenti sanitari obbligatori e ...
Leggi Tutto
La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] produsse scritti teorici, come Il Torto e il Diritto del Non si può del padre Daniello Bartoli (1655 , in La ‘lingua d’Italia’: usi pubblici e istituzionali. Atti del XXIX convegno internazionale di studi della Società Linguistica Italiana (Malta, ...
Leggi Tutto
In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] stesso tempo territoriali, nazionali e internazionali.
Le università, che avevano del sapere (filosofia, scienza, diritto) fino a quel momento dominio dopo oltre venti anni di lavoro collegiale, nel 1612 pubblica a Venezia, per le cure di Bastiano de’ ...
Leggi Tutto
Medicina basata sulle prove di efficacia
Massimo Tombesi
La medicina delle prove di efficacia, nota anche come medicina basata sulle evidenze (EBM, Evidence-based medicine), è un metodo clinico ideato [...] nella tab.1, specifica per l'oggetto della ricerca pubblicata che si sta consultando, e stabilendo se e quanto i o concedendo il diritto di diffusione) attraverso una delle maggiori organizzazioni internazionali che si occupano di effettuare ...
Leggi Tutto
Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] a parità di registro e di tipo di pubblico – non è in sostanza diversa da quella ) arsenico, canfora, (del diritto) censura, cessione, contraente, dazione tra Medioevo e Rinascimento. Atti del Convegno internazionale (Firenze, Certosa del Galluzzo, 8- ...
Leggi Tutto
Si dice spesso che la lingua franca parlata dal X secolo negli ambiti marittimi e mercantili del Mediterraneo avesse una base italiana o spagnola nel bacino occidentale e una base veneziana in quello orientale [...] ma anche l’italiano del diritto, tanto che nella Corfù britannica le leggi municipali furono pubblicate in italiano nel 1846. Malta, Svevi, Aragonesi, Castigliani e lo stesso Ordine internazionale dei Cavalieri non pensarono mai di cambiare la parlata ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] (5° sec. a.C.), che segnarono il passaggio dal diritto consuetudinario orale, di tipo magico-sacrale, a quello scritto, laico e della diplomazia internazionale, con intenti propagandistici, per far conoscere a un vasto pubblico di non romani gli ...
Leggi Tutto
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...