Botanica
Si dice di parti od organi che non sono uniti fra loro o con altro organo; per es., i filamenti staminali l. (nella sofora e in altre Fabacee), che si contrappongono a quelli uniti o concresciuti, [...] per es. la formazione delle ascospore nello sporangio.
Diritto
L. convincimento del giudice Con riferimento al processo civile del l. pensiero: dal 1866 al 1875 L. Stefanoni pubblica Il libero pensiero, nel 1880 sorge la Fédération internationale de ...
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Amato, Giuliano. - Giurista e uomo politico italiano (n. Torino 1938). Docente di diritto costituzionale italiano e comparato, ha svolto attività politica dagli anni Settanta nelle file del PSI. Eletto [...] 1993, A. avviò una politica di ristrutturazione dell'intervento pubblico in campo economico e di riduzione del deficit di bilancio Riflessioni sui temi di Alfredo Reichlin; nel 2023, Storie di diritti e di democrazia (con D. Stasio); C'era una volta ...
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Puigdemont i Casamajó, Carles. – Uomo politico e giornalista spagnolo (n. Amer 1962). Collaboratore del quotidiano El Punt dal 1982, direttore dell'Agencia catalana de notícies (1999-2002) e del quotidiano [...] della Repubblica catalana come "stato indipendente e sovrano di diritto democratico e sociale"; a seguito di tale atto, Rajoy l'accusa di reati contro l'ordine e la sicurezza pubblica nazionale, poi rilasciato senza alcuna misura cautelare. Nel ...
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Conquistatore spagnolo (Medellín, Estremadura, 1485 - Castilleja de la Cuesta, Siviglia, 1547). Dopo aver seguito per due anni i corsi di diritto all'università di Salamanca, irrequieto e desideroso di [...] Spagnoli e contro lo stesso Montezuma, propendente per gli invasori; questi fu ucciso dai suoi sudditi mentre parlava in pubblico, e sostituito da Cuitláhuac, poi da Cuauhtémoc; l'ira popolare costrinse gli Spagnoli a ritirarsi precipitosamente (1520 ...
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Giurista e storico (Chemnitz 1632 - Berlino 1694). Fu il primo a insegnare in una università diritto naturale e delle genti (a Heidelberg dal 1661); fu quindi consigliere di Stato e storiografo regio a [...] all'influsso di Grozio e di Hobbes, dal 1661 insegnò diritto naturale e delle genti a Heidelberg, che lasciò, dopo le polemiche suscitate dalla sua opera De statu Imperii Germanici, pubblicata nel 1667 con lo pseudonimo di Severinus de Monzambano. L ...
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Poeta e drammaturgo tedesco (Weimar 1761 - Mannheim 1819). Scrittore estremamente prolifico e versatile, ha lasciato una serie innumerevole di lavori teatrali, affermandosi come il favorito dal pubblico [...] provinciali.
Vita e opere
Figlio di un consigliere di legazione, studiò diritto a Jena e Duisburg. Nel 1781 si recò in Russia, anni lo occupavano. Tornato in Estonia nel 1808, curò la pubblicazione di due riviste, Die Biene (1808-09) e Die Grille ...
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Orbán, Viktor. – Uomo politico ungherese (n. Alcsútdoboz 1963). Dopo gli studi di diritto all’univ. di Budapest, nel 1988 fu tra i fondatori della Federation of Young Democrats (Fidesz), di impronta anticomunista. [...] " a "Ungheria", misure contenitive del tetto massimo del debito pubblico, oltre che norme e divieti di carattere etico e religioso Lisbona che sanziona i casi di violazione dello stato di diritto. L'uomo politico ha visto comunque confermata la sua ...
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Giurista, filosofo, teologo e filologo olandese (Delft 1583 - Rostock 1645). Considerato il fondatore del diritto naturale, o giusnaturalismo, moderno, nella sua opera principale De iure belli ac pacis [...] 1619), riuscì a evadere e si rifugiò in Francia, dove nel 1625 pubblicò De iure belli ac pacis. Fu poi ad Amburgo e a Stoccolma rivolta alla conservazione della società è la fonte del diritto propriamente detto, "il quale comprende l'astenersi dalle ...
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Poeta tragico francese (Rouen 1606 - Parigi 1684). Fu allievo dei Gesuiti (1615-22), poi studiò diritto ed esercitò per varî anni la professione d'avvocato; visse semplicemente. La sua prima composizione [...] La Place royale ou L'amoureux extravagant, nelle quali l'intenzione di presentare i luoghi e i ritrovi familiari al pubblico parigino si mescola alla ricerca dell'intreccio curioso e brioso. Ottenuta la protezione del Richelieu, il C. fu compreso tra ...
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Poeta tedesco (Oberehenheim, Alsazia, 1475 - ivi 1537); frate francescano dotato d'una fantasia ricca e d'uno spirito naturalmente arguto, attraverso le sue opere ricondusse tutte le varie manifestazioni [...] il suo spirito critico; altri servivano a scopi didattici (manuali di logica, metrica, diritto, manuali mnemotecnici) o lo mostravano volgarizzatore sagace anche per un pubblico più largo di quello della scuola. Tuttavia la sua vera personalità ebbe ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...