Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] e per i paesi che ospitano terroristi; più della metà del pubblico, infine, chiede la creazione di una speciale forza di polizia che uno dei principi più gelosi della sovranità nazionale è il diritto di un paese a concedere asilo a coloro i cui ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] in grado di provocare possono essere considerati a buon diritto conseguenze del loro potere. Alcuni di essi saranno troppo ., 1965 (tr. it.: La logica dell'azione collettiva: i beni pubblici e la teoria dei gruppi, Milano 1983).
Plott, C.R., Levine ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] in individuale (monastica e morale), economica (privata e dispensativa) e politica (pubblica e civile). A questa scienza, e soprattutto a quella civile, appartengono anche il diritto canonico e quello civile (cap. 36).
A sua volta, la meccanica è ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] e principalmente, quelle fra politico ed economico o fra pubblico e privato o fra sociale e religioso). Senza tali distinzioni che essa è formalmente accessibile a chiunque non sia privo di diritti comuni, e, dall'altro, che il bene oggetto di ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] donne di buona volontà: soltanto così le virtù sia pubbliche che private potevano essere liberate per l'autorealizzazione umana. quale si è sviluppata nella cultura moderna, è l'inalienabile diritto di nascita e la facoltà che uomini e donne hanno di ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] personalità del mondo intellettuale e politico americano gli diedero il benvenuto in una pubblica manifestazione. Solženicyn disse che si sentiva in diritto di salutare tutti come ‟fratelli nel lavoro", perché aveva trascorso molti anni ‟come ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] caso di una stazione commerciale, questa manda in onda una gran quantità di pubblicità prodotta altrove. L'ente di produzione cinematografica compra spesso dei soggetti o i diritti per la trasposizione di commedie e romanzi di successo.
I mezzi di ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] dell'Impero romano e con l'elaborazione del concetto di diritto, la forza assunse un carattere diverso. Per le città- regionali.
Ma il ricorso alla sicurezza collettiva, all'impegno pubblico di paesi con interessi convergenti per aiutarsi l'un l' ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] e nel fetore, che deve tenere la moglie e le figlie nella pubblica strada tutto il giorno?». Il primo dovere della «classe agiata ed intelligente il più importante è la progressiva estensione del diritto di voto, riconosciuto nel 1882 ai cittadini ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] la condanna a morte, eseguita a Roma nel 1567. La pubblicazione di questi documenti e la loro analisi illuminano sì i ivi citata.
92 Cfr. almeno M.R. Di Simone, Percorsi del diritto tra Austria e Italia (secoli XVII-XX), Milano 2006.
93 P. ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...