Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] una comunità politica, e afferiscono dunque ai campi disciplinari dell'etica, del diritto e della politica. Fino a poco più di due secoli fa, all' da Gadamer in un saggio, scritto nel 1930 ma pubblicato solo di recente (v. Gadamer, 1985), dal titolo ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] e riaffermerà l'opportunità di porre un limite alle ricchezze nonché il diritto dello Stato di confiscare tutto ciò che ecceda questo limite (V, sull'allevamento di cavalli da corsa: la spesa pubblica sostituisce i consumi di lusso della nobiltà e ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] un letto ricoperto di tappeti, ma in alcune occasioni poteva essere pubblica. La bocca del defunto durante la cerimonia era coperta da una norme etiche greche sottolineano l'importanza del diritto alla sepoltura e il venirne esclusi equivaleva ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] comunichi', che si faccia cioè propositore di una realtà morale e sociale a lui contemporanea: un pubblico che sente come un proprio diritto inalienabile quello di mostrarsi criticamente attivo non solo verso il singolo drammaturgo e la sua opera, ma ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] scienza militare, la retorica e forse la filosofia e il diritto. Le prime sette discipline trattate nell'opera di Varrone divennero e di valutare il mondo naturale ma d'intrattenere un pubblico assetato di cose strane e nuove; le infinite meraviglie ( ...
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Tempo libero
Maria Carmen Belloni
Definizione e terminologia
Un primo problema che pone lo studio del tempo libero è quello della sua definizione. Sotto il profilo concettuale e terminologico si riscontrano [...] , P., Le droit à la paresse, Paris 1883 (tr. it.: Diritto all'ozio, Milano 1971).
Lanfant, M.F., Les théories du loisir. La ricerca sull'industria culturale: l'emittente, i messaggi, il pubblico, Roma 1988.
Luhmann, N., Die Knappheit der Zeit und ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] sempre in questo gruppo l'undicesima Direttiva (nr. 89/666), che riguarda la pubblicità delle succursali create in uno Stato membro da taluni tipi di società soggette al diritto di un altro Stato membro, e la dodicesima (nr. 89/667), relativa invece ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] ) e, finalmente, alla separazione dello Stato dalla Chiesa, cioè all’idea della laicità dei poteri pubblici, al diritto dei non cattolici di professare pubblicamente le loro convinzioni: in breve, a tutto ciò che costituisce l’essenza dell’era nuova ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] stato di recente chiamato (S. Rodotà, La vita e le regole. Tra diritto e non diritto, 2006, p. 104), è un uomo privo (o quasi) d’identità? cui si realizzerà, appunto, il «declino dell’uomo pubblico».
Il quadro che si va delineando non sembra ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] progressista di Herbert Croly e Walter Weyl, che intese contemperare difesa dell'individualismo e presenza della mano pubblica a sostegno dei diritti sociali del singolo e di quelli della comunità. È vero, come abbiamo visto, che del progressismo ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...