CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Lettere apologetiche a favore dell'Ordine dei minori..., II, Padova 1778, pp. 333 C. XIV riguardo all'abolizione del diritto di asilo in Toscana, nello scorcio , la pace nella Chiesa, il convincimento più reale di C. XIV dovette essere quello di una ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] dall'inizio alla commissione reale qualsiasi competenza sulle costituzioni nel quale ormai i filogiansenisti erano in minoranza, e il catechismo venne condannato, più roventi era la parificazione dei diritti della nobiltà dissidente, sostenuta da ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] settori dell'immunità reale, locale e XIV prende posizione a favore dei diritti umani degli Indios. Ma provvedimenti decisivi 1755-58). Altre lettere di B. XIV a vari, di importanza minore, in Lettere ined. di Santi, Papi, Principi…, a c. di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] preparazione necessaria per entrare nel seminario minore di Feltre.
Da Carli il che garantiscono una vera civiltà e una reale fraternità fra i popoli".
Inoltre G e annunciò la revisione del codice di diritto canonico sia per la Chiesa latina sia ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] diritto civile a Tolosa ottenendovi la licenza nel 1321 e il dottorato, probabilmente nel 1329 o 1330.
Entrato nell'amministrazione reale 1337, 1338 e 1341).
Deteneva già numerosi benefici minori, canonicati e arcidiaconati quando, il 13 genn. 1338 ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] una certa qualità, un certo diritto o un certo potere. La , ossia quello di una maggiore o minore lontananza dalla Terra (Tav. I). è stato definito da Jean-Marie Durand, un "funzionario reale" (per es., ogni esercito che partecipa a una campagna ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] e pertanto a buon diritto definibile bernardino. Già prima importanti abbazie poste sotto la protezione reale dei sovrani di Castiglia, Aragona e , in corso di stampa); un commentario ai profeti minori di s. Girolamo, del secondo quarto del sec. ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] realtà concreta e tangibile dell'altare e nella presenza reale di Cristo nell'eucarestia i fedeli trovavano certezze sensibili alle vescovile, i titolari dei benefici minori presenti nella diocesi. Tale diritto rientrava tra quelli riconosciuti alla ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] imperiali, che nemmeno gli imperatori avevano il diritto di intaccare. Dal 395 (morte di Teodosio che pure era altrettanto reale, di ridursi ad essere dal Guiscardo e, soprattutto, dal suo fratello minore Ruggiero, cui il primo la concesse, a ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] al nuovo cardinale alla presenza della corte reale. Alla sua promozione alla porpora contribuì una , U. cercò di contrastare il diritto di patronato, accettandolo solo per i "arcana imperii", e peggio stava, minor conoscenza ne aveva il pubblico), si ...
Leggi Tutto
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...