L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] di conto e a seguito dell'aggravio fiscale, il reddito reale di questa carica si era ridotto a poco più di 150 tra istituzioni e potere nell'età del diritto comune, in Diritto comune, diritto commerciale, diritto veneziano, a cura di Karin Nehlsen ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] è stata vietata dal codice penale. L'associazione medica reale olandese ha suggerito, nel maggio 1996, che il limite . L'ovulo fecondato in vitro, sebbene persona, non può acquisire diritti di eredità, a meno che si sviluppi fino a diventare un ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] quella mano benefica, la quale vi liberò, e sostenne i sacri diritti della Chiesa e dei Troni. Le vittoriose Armate Austro-Russe sono nuovo a Parigi, dove di fronte all'amministrazione reale che intendeva tornare al concordato del 1516, difese quello ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] a tale fattore, agisse in lui la sfiducia intorno alle reali possibilità di avanzamento sociale che un antipapa isolato e senza l'aggiunta però di una clausola che faceva salvi gli eventuali diritti di terzi sul Regno: P. dimostrò in tal modo di non ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] accordo dei filosofi) le ‛qualità primarie', ciò che è ‛realmente reale'. È qui lampante la rottura non soltanto con l'occultismo, quale si è sviluppata nella cultura moderna, è l'inalienabile diritto di nascita e la facoltà che uomini e donne hanno ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] un patrimonio (tra di essi figuravano anche membri della Casa reale) e che del resto, dal punto di vista tecnico, lo Stato e l'economia e persino il ruolo e la struttura del diritto in una società moderna. Se si considerano l'eterogeneità e la scarsa ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] le cose, ma questa essenza è l'aspetto esteriore dell'interesse reale.
D'altra parte, i funzionari stessi, essendo pagati per agire empirica, sia nel caso dell'economia sia in quello del diritto, Weber le collegò nel momento in cui si trattava di ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] alla Corte il compito di garantire "il rispetto del diritto nell'interpretazione e nell'applicazione del Trattato", si potrebbe desumere non rappresentava un punto di riferimento dotato di reale potere. Inoltre, la sovranazionalità normativa era ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] internazionale fanno sì che essi rappresentino una reale minaccia per la sicurezza dell'Europa.
6 Savona, E. U., La grande corsa: mafia e legislazioni antiriciclaggio, in ‟Politica del diritto", 1994, n. 1, pp. 55-87.
Savona, E. U., Le mafie ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] progettisti. Il modello è riduttivo rispetto alla complessità del reale, che esso non arriva mai a cogliere integralmente, dei dati. È probabile che nuovi concetti di diritto civile e amministrativo debbano essere elaborati per definire questi ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...