Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] dimostrare che l’esercizio della monarchia unica e universale corrispondeva, «per diritto», al popolo romano, era decisamente distinta. Dante conosceva, in modo chiarissimo, la situazione reale della sede suprema dell’impero: Roma, che serrava le sue ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] non ha bisogno di tutele esterne: dopo aver rifiutato il diritto divino in politica, lo rifiutano anche in filosofia. Gli spiegare cioè i fatti non per cause fantastiche, ma per cause reali (Pietro Pomponazzi, cit., p. 408).
Pur valorizzando la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] delle circunstantie».
La coscienza acuta di un reale mai uguale determina una conseguenza inevitabile. Se G. Palumbo, Liège 2005.
P. Carta, Francesco Guicciardini tra diritto e politica, Padova 2008.
E. Cutinelli-Rèndina, Guicciardini, Roma 2009 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] dell’economia politica, l’organizzatore di una nuova cultura, di un nuovo diritto ecc.» (p. 1513), sia perché,
se non tutti gli imprenditori, intellettuale e una etica conforme a una concezione del reale che ha superato il senso comune ed è diventata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] una somma di scritti che vanno sotto il nome complessivo di Diritto universale, un’opera di cui ancora non si è del tutto , non aveva nulla di fittizio, essendo creduta assolutamente vera e reale. Per questo i primi uomini «furon detti “poeti”, che ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] cui questa immagine dell'uomo prende corpo e si fa reale. Nella comunità sarebbe possibile tanto il riscatto delle istituzioni dalla loro dallo scopo e dalla funzione di essa. Il diritto nasce dall'interno stesso di questa socialità collaborativa: è ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] trasgressioni, che si deve preferire la tutela della sicurezza a quella dei diritti di proprietà, che si può togliere a chi ha di più per livello vengono attribuite preferenze che non sono quelle reali, ma quelle che si suppone che essi dovrebbero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] Sparta non era soggetta a degenerare in tirannide perch’era l’autorità Reale frenata da quella degli ottimati, e dagli Efori; i quali avendo che pochi principi senza più niente considerare il diritto delle genti hanno costretto li popoli ad obbedire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] unico compito di rendere la libertà utile, cioè concreta, reale, effettiva. Si potrebbe a questo proposito parlare di beni, la vita ? […] Non è dunque la pena di morte un diritto […]. Ma se dimostrerò non essere la morte né utile, né necessaria, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] soggettiva, c’è il piano dell’essenza oggettiva del reale, che è una struttura razionale costituita da rapporti predecessore, egli rivendica alla matematica e alla meccanica il diritto di assegnare alle figure e al movimento nuove «dimensioni», ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...