L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] , riconoscendo la distinzione fra potere di fatto e potere di diritto e la necessità per la Santa Sede di trattare con le ipotesi, ma in fondo considera la tesi come una situazione ancora reale, almeno in parte. Egli ritiene che lo Stato abbia il ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] essere stato eletto vescovo troppo giovane. Ma il problema reale riguarda la partecipazione dei vescovi delle due Chiese egiziane atanasiano forse deduceva che i vescovi meliziani non avessero diritto a partecipare all’elezione. Più di una fonte parla ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] fino al 1982 e poi Egidio Caporello, non rappresentarono reali punti di riferimento né per i vescovi, né per la divenne titolare nel 1954. Nel 1967 fu trasferito come coadiutore con diritto di successione a Bologna; dal 1968 al 1983 resse la diocesi ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] e anche chiese più piccole e periferiche - e a eventi reali, di fronte a un pubblico indicato in alcuni casi come tanto di posizioni non condivise o di leggi considerate lesive dei diritti della Chiesa e dei cristiani, con la richiesta perentoria ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] il mondo moderno, in realtà questo aspetto non esaurisce la sua reale complessità1. Nonostante la ferma condanna della civiltà moderna e del alla Città del Vaticano la possibilità (anzi il diritto) di istituire con altri Stati servizi telegrafici, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Stato pontificio e ai violatori delle immunità personali e reali del clero, o come la bolla Cum alias nonnulli che secolare, sopra i vescovi e i pontefici romani e sopra i diritti ecclesiastici de principi, Borgo Francone 1768, p. 210.
94 Ibidem, ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] anche gli altri quanto alla possibilità di una reale comunanza d’intenti e prospettive. E in è per loro, è fatta da loro per loro»98.
A buon diritto Amendola giudicava «sorprendente» l’esito dell’Esperienza religiosa, che pareva ribaltare questi ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] ’attendibilità dell’avvenuta promessa, è dubbia la sua reale corrispondenza con la promissio Carisiaca di Pipino di vent carattere di una garanzia per la sua salvaguardia, configurando un qualche diritto su di esso del regno franco. C’erano in più il ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] società in cui vive; (c) dev’essere una reale minoranza sul piano numerico, ma al tempo stesso le sue valdesi, e poche settimane più tardi gli ebrei, ottennero gli stessi diritti civili degli altri sudditi.
Con queste lettere patenti firmate dal re ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] altro: «I valdesi sono ammessi a godere di tutti i diritti civili e politici dei nostri sudditi, a frequentare le scuole dentro in cui la sinistra era al potere. Ma con quali reali possibilità in un paese che aveva conosciuto soltanto la Controriforma ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...