CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] fraternità de' popoli sorgerà quel sacro e vero diritto pubblico europeo, che fino ad ora è stato pressoché tutte nell'Arch. di Stato di Pisa. Per un primo ragguaglio, relativo più particolarmente al '48, vedi M. Luzzatto, in Boll. stor. pisano ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] 'altro, aveva anche in sospeso un procedimento relativo alle sue contrastate proprietà romagnole.
In questa nell'incarico affidandogli ufficialmente la mansione di conservatore dei diritti estensi e della città di Ferrara. Altri erano infatti ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] base al semplice calcolo dei manoscritti superstiti. Ogni scrittore di diritto canonico o romano dopo E. conosceva la sua Summa e e nei manoscritti posteriori e nelle edizioni a stampa il passo relativo a X 1.2.1. fu rivisto' per adattarlo alle ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] membro rilevante della comunità cassinese, come dimostra un episodio ricordato dallo stesso E. al cap. 61 della sua Ystoriola e relativo all'886. In quell'anno gli venne affidato il compito di guidare, insieme con un "preceptor", un convoglio di tre ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] del C. ormai vecchio; il quale, dopo un breve periodo di relativo silenzio consumato fra il 1810 ed il 1811, rinchiusosi in casa anche (cui del resto non aveva mai appartenuto a pieno diritto), senza potersi inserire, anche per i limiti della propria ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] di un disegno di legge per la trasformazione in proprietà dei diritti d'uso sul beni feudali in Sardegna. Nel medesimo anno pose Fonti e Bibl.: I due fondi più consistenti di carte relative al C. sono costituiti dal suo archivio, molto incompleto e ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] che, "per la prima volta", portava all'affermazione dei "diritti di un Governo di fronte ai corpi elettivi", con un duro modo di intervenire su un tema di rilievo quale quello relativo ai patti lateranensi, mettendo in luce soprattutto gli aspetti ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] tra i relatori al congresso socialista di Firenze sul tema relativo ai programmi massimo e minimo del partito.
La sua relazione degli antifascisti". Escluso dalla Consulta (organo composto di diritto dagli ex deputati aventiniani) proprio per i suoi ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] trascritto parte riassunto, in data 27 dic. 1360, è relativo alla concessione di un feudo a un "Giovanni da Fiorenza", al giullare viene dato in feudo "nobile" (cioè con diritto di giurisdizione) uno degli isolotti sabbiosi che affiorano nel letto ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] a partecipare alla guerra gli avrebbe fatto perdere il diritto a trasformarsi in classe dirigente.
La sua ripulsa ma l'allinearsi ad essa gli consentì l'esercizio di un relativo anticonformismo che valse la collaborazione al Lavoro, tra gli altri, ...
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sanzióne s. f. [dal fr. sanction, e questo dal lat. sanctio -onis «prescrizione», der. di sanctus, part. pass. di sancire «sancire»]. – 1. a. Approvazione di una legge da parte dell’organo titolare della sovranità (il capo dello stato o, in...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...