Giurista francese (Libourne 1859 - Bordeaux 1928). Ha insegnato nelle univ. di Caen e di Bordeaux. Fortemente influenzato dalla filosofia positivistica di Comte e dalla sociologia di Durkheim, è stato [...] dei massimi esponenti del realismo giuridico francese. Le sue critiche si sono concentrate, in particolare, sul concetto di dirittosoggettivo e sull’idea – di cui furono i massimi teorizzatori gli esponenti del positivismo giuridico tedesco C.F ...
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In accezione ampia, situazione di mercato con ampia libertà di accesso all’attività d’impresa, possibilità di libera scelta per gli acquirenti (in particolare, i consumatori) e, in generale, la possibilità [...] , o proporre nuove opportunità, senza imposizioni da parte dello Stato o vincoli imposti da coalizioni d’imprese.
Diritto
C. in senso soggettivo e oggettivo
Sul piano giuridico, si parla di c. in due diverse accezioni: come libertà di iniziativa ...
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Codice civile. - Il c. c. italiano attualmente in vigore è del 1942; emanato dopo una lunga elaborazione, in uno dei periodi più agitati della nostra storia politica, esso sostituì i due c. di diritto [...] tra lo Stato amministrazione (titolare a seguito della condanna di un vero e proprio diritto all'esecuzione della pena: cosiddetto dirittosoggettivo di punire) e il condannato, senza alcun intervento del giudice (salvo naturalmente le controversie ...
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GUERRA
Scipione GEMMA
Giovanni CORSO
Ugo ALOISI
Gennaro LAGHEZZA
Antonio AMBROSINI
Riccardo BACHI
Arnaldo DE VALLES
(fr. guerre; sp. guerra; ted. Krieg; ingl. war).
Sommario: Diritto internazionale [...] , in primo luogo, di stati, possono essere considerati come soggetti della comunità intemazionale e, a siffatto titolo, i soli destinatarî delle norme dettate dal diritto internazionale pubblico, tra cui, di particolare importanza, quelle relative ...
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FISCO (dal lat. fiscus; fr. fisc; sp. fisco; ted. Fiskus; in inglese mancano voce e concetto corrispondenti: vocaboli più vicini exchequer, crown, treasury)
Luigi RAGGI
Anna Maria RATTI
Pare ormai [...] di distinzione comunemente accettato è di doversi ricercare se la trasgressione violi o minacci di violare il dirittosoggettivo dello stato all'imposta (delitto), oppure violi semplicemente una disposizione emanata dallo stato per poter controllare ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
La Wehrmacht del giugno 1941 era molto più potente di quella del 10 maggio 1940. La tregua relativa, regnata durante l’anno precedente sul teatro europeo delle operazioni, era [...] 1919, n. 426, la legislazione italiana, dopo un lungo e faticoso processo storico, accolse in pieno il principio del dirittosoggettivo al risarcimento del danno di guerra, ma la legge 26 ottobre 1940, n. 1543, emanata per il risarcimento dei danni ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] nell'ordinamento internazionale; se una norma internazionale attribuisce loro direttamente un dirittosoggettivo, diventano in quel momento stesso soggetti di diritto internazionale. In tale ipotesi sarebbe rientrata la convenzione sulla Corte delle ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] che lo emise, sia perché illegittimo, sia per motivi di opportunità (a meno che non abbia dato vita a un dirittosoggettivo); nel primo caso l'annullamento ha effetto ex tunc, nel secondo ex nunc. Per ulteriori distinzioni e requisiti v. atto ...
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PARTITI POLITICI (v. partito, XXVI, p. 423)
Giovanni Galloni
Domenico Caccamo
Fondamenti giuridici. - La Costituzione italiana afferma all'art. 49 il diritto dei cittadini ad associarsi liberamente [...] alla norma statutaria. D'altra parte, non si può negare che il cittadino, associandosi a un p., ha anche dei dirittisoggettivi o poteri giuridici da far valere nei confronti del p. stesso come la giurisprudenza ha più volte messo in rilievo. Ma ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] liceità dell'attività necessaria, ma sulla legittimità di utilizzazione dei meccanismi pubblicitarî esistenti. Si ha un dirittosoggettivo a prendere conoscenza.
La conoscibilità legale può essere fonte di svariati effetti, i quali sono correlativi ...
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soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...