CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] del negozio, quello obiettivo (causa) e quello soggettivo. Ma le tappe ultime e più salienti sono 1970), pp. 1106-1111. Inoltre i necrologi di G. Astuti, in Annali di storia del diritto, IX(1965), pp. VII-XVIII (con una bibl. dell'opera del C., a cura ...
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DE MATTEI, Rodolfo
Luciano Russi
Nato a Catania da Eugenio e da Maria Sciuto Patti il 1ºgenn. 1899, e laureatosi in giurisprudenza nel 1922 nell'università catanese, fu il primo a conse, guire la libera [...] , essa acquista un'autonomia sia rispetto alla filosofia dei diritto sia rispetto alla dottrina dello Stato, delle quali per tanto vuol dire rivivere: atti nobili, ma non per questo meno soggettivi. Lo storico può al massimo ambire a dare al proprio ...
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ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] che sino ad allora si esaurivano in Piemonte nella conoscenza del diritto positivo, e fornì poi il modello del corso di enciclopedia le sue convinzioni religiose, accogliere il razionalismo soggettivo kantiano, egli si volse sempre più apertamente ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] fu il risultato di una scelta arbitraria o di gusto soggettivo, bensì rispecchiò una tradizione più antica, in uso poco prima di lasciare la città.
All'ambito del diritto riporta invece la traduzione delle citazioni greche inserite nel ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] autore ventisettenne. In queste condizioni si può a ugual diritto ipotizzare che, pur salva la coincidenza tra fioritura comprende tanto i modi d'essere (habitudines) quanto i soggetti che li assumono (naturae habitudinis subiectae), e una ristretta ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] economia, e infine A. Turchiarulo ed E. Salvetti, conoscitori della filosofia del diritto tedesco. Insieme ad essi il D. diede vita nel 1854 ad "un ideale" (ibid.). Prevalendo così l'elemento soggettivo dell'anima dell'artista, l'opera teatrale ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] del valore in cui siano presenti tanto l'elemento soggettivo quanto quello oggettivo porta il D. a una critica che lo scioperante non ha abbandonato, e che egli ha il diritto di riprendere quando il conflitto sarà finito, ... se non la riproduzione ...
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FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] di base.
Il F., seguace della scuola positiva del diritto penale di cui divenne, dopo E. Ferri, uno dei massimi esponenti, fu fortemente attratto nello studio del reato più dall'elemento soggettivo che da quello oggettivo, e questa esigenza è alla ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] quale ebbe numerosi figli: Alfonso, nato nel 1590 a Ferrara, studiò diritto nello Studio di Pisa e poi a Bologna, fu cameriere segreto di sovrana e al particolarismo statutario e giuridico soggettivo e territoriale, raccogliendo e riordinando la ...
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FROSALI, Raul Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 5 ag. 1893 da Emilio e da Emma Tanzi. Si laureò in giurisprudenza all'università di Firenze l'8 luglio 1919 e successivamente si diplomò con [...] 1931); Reato, danno e sanzione (ibid. 1932); L'errore nella teoria del diritto penale (Roma 1933); Dottrine italiane e codice penale fascista (in Scuola positiva, 1934); I soggetti attivi e l'attività esecutiva nel delitto di inosservanza delle norme ...
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soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...