Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] di attenzione ai problemi della formazione di capitale umano divenuti cruciali nella società post-industriale, ma anche sous la direction de J.-P. Fitoussi, s.l. 1999.
Diritto comunitario
di Isabella Castangia
Con il Trattato sull'Unione Europea (TUE ...
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Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] il nome di Gaio Giulio Cesare Ottaviano, rivendicò i suoi diritti di figlio ed erede del morto dittatore.
L'inizio della carriera soprattutto il creatore del mito cesareo, oltre la persona umana del dittatore, cioè del mito della monarchia, la quale ...
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La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] più degli orientali, il re non soltanto era tale per diritto divino, ma era creatura divina egli stesso, espressione della divinità meravigliose, che aprirono un nuovo periodo nella storia dell'umanità e l'autore di esse ebbe dalla posterità il nome ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] logico il Corpus iuris, farebbero figurare anche il diritto come una scienza matematica.
Pertanto la definizione più intende lo spirito logico un po' gretto, senza sentimento di umanità, e così Pascal geometra calunnia un pochino la geometria. ...
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È la scienza che studia i popoli componenti l'umanità attuale (contemporanea o storica) nella loro localizzazione, nelle reciproche relazioni, nelle manifestazioni della loro cultura materiale, sociale [...] elementi che individuano i varî aggruppamenti, e dall'altra quelli che dimostrano la conformità della natura umana. Da qui l'idea che il diritto, pur dipendendo nelle sue manifestazioni dal grado di sviluppo dei differenti popoli, presenta un nucleo ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] i film sul proprio computer, con palese violazione del diritto d'autore.
La sala non è più dunque il conoscere con due opere sul mondo del lavoro, Ressources humaines (1999; Risorse umane) e l'ottimo L'emploi du temps (2001; A tempo pieno). Oltre ...
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Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] volte. Nel 1582 divenne avvocato; nel 1589 insegnante di diritto nel collegio. Nel 1597 fu nominato consigliere straordinario della corona più generale che vi sia. Può darsi che la mente umana sia incapace di apprendere tale legge, e che Dio ne ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] lunghezza del corpo un rapporto invariabile, Charles Blanc ritrovò nella misura del dito medio diritto, quando la mano è tesa, il modulo per la figura umana, già usato dagli antichi Egizî. Lo Schadow di Düsseldorf, nel suo Polycletus, stabilisce la ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] la sofferenza che gli derivano dall'essere entrato di pieno diritto nella storia della cultura contemporanea. Da un punto di del linguaggio teatrale, Genova 1974; G. Strehler, Per un teatro umano, Milano 1974. Infine P. Brook (che apre all'altra area ...
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. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] verità il tathāgata neppur qui nel mondo visibile. Hai dunque allora diritto di dire: 'Io intendo così la dottrina insegnata dal Beato, proietta la coscienza del moribondo in un nuovo embrione (umano, ferino, infernale o celeste) e l'embrione, dotato ...
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umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...
umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...