Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] sostanze di questo tipo possano essere presenti nel cervello umano in conseguenza di un'alterazione del metabolismo delle ammine infatti posta la domanda se il medico abbia il diritto di intervenire con tanta facilità sull'attività psichica dei ...
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Sars
Minacce globali da virus emergenti
L'emergenza dell'infezione da Coronavirus SARS-CoV
di Maria Rapicetta
15 marzo
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allarme per il diffondersi di una [...] CoV isolati, con le sequenze dei ceppi prototipo di Coronavirus umano, bovino, felino, canino e suino (gruppo I e gruppo e, in secondo luogo, un nuovo orientamento nel diritto internazionale diretto alla formulazione di obblighi tra Stati senza ...
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Tumore
Prevenire e curare
Lo stato dell'arte della ricerca oncologica
di Renzo Canetta
24 marzo
Si celebra la Prima giornata nazionale della prevenzione oncologica, fissata per ogni prima domenica di primavera [...] circa l'approvazione dei nuovi farmaci antitumorali, siedano con diritto di voto un paziente e un rappresentante dei gruppi di sé responsabile delle neoplasie. Le forme più frequenti di tumore umano, come quelle del colon, del polmone o della mammella ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] ogni medico, rianimatore e non, è il rispetto della vita umana; egli deve pertanto assicurare al paziente non solo la salvaguardia separazione'.
Questa dottrina cattolica, che non rifiuta il diritto all'arresto della rianimazione, a condizione che sia ...
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Tossicodipendenza
Vittorino Andreoli
Sommario: 1. La dipendenza come disturbo. 2. Dalla relazione alla dipendenza. 3. Il bisogno di metamorfosi. 4. L'oggetto transizionale. 5. Le sostanze tossiche. [...] per iniettare eroina è un uomo malato, a cui resta ben poco di umano: si tratta - non vi è dubbio - di un caso estremo, che e rimanderebbe alla vasta trattazione propria della filosofia e del diritto: da una parte sta l'idea che la libertà sia ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] pregi del testo celliniano), ma si rileva il valore umano e documentario dell'opera. Nel C. l'interesse linguistico appartiene la Informazione in nome del Collegio medico di Firenze circ'al diritto di approvare i chirurghi, a Firenze, Bibl. naz., ms. ...
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Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] mettono in connessione l'età dei vari gruppi con una serie di diritti e obblighi sociali: presso i masai (Kenya, Tanzania) la classe primo caso, l'utensile è un prolungamento del corpo umano, teso a renderne più vantaggiosa la meccanica naturale, e ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] a dubitarne, ma non arriverà a escluderla.Diamo uno sguardo al corpo umano come Vesalio lo vide e, un giorno del 1544, lo mostrò agli 'unità reale, che a sua volta fa valere il proprio diritto. È la chiave di lettura che la psicologia analitica di ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] il notevole effetto dell'ambiente sul potenziale umano. Secondo questa visione, i risultati evolutivi non . Si va infatti generalizzando una mentalità che vuole affermare, nel diritto ma anche nelle pratiche sociali, il rispetto del bambino e della ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] i comuni corollari. Un primo mito, definito individualistico, insiste sulla primogenitura di un diritto su base individuale rispetto a qualunque forma di consorzio umano. Esso alimenta il genere epico, i racconti forgiati sulla dimensione eroica dei ...
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umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...
umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...