Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] che caratterizzano il movimento degli astri aiuta l'essere umano a fare ordine nella propria anima; le 'belle et professoribus). Gli insegnanti di grammatica e di retorica avevano il diritto di farsi pagare in aggiunta un onorario da ogni studente, e ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] e le istituzioni mediche. L'industrializzazione trasformò il panorama umano e ambientale, accelerando la crescita delle città e un'impostazione in cui rivestono un ruolo più ampio i diritti dei cittadini e la loro titolarità all'assistenza.
Nel corso ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] verranno messi a disposizione di tutti, con la debita considerazione per la dignità e i dirittiumani di ciascun individuo. [ ... ] La ricerca tenterà di offrire sollievo alla sofferenza e di migliorare la salute degli individui e dell'intero genere ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] teorie che come le precedenti tendono a categorizzare l'umanità collocandola in 'tipi' tra loro distinti, nella vi erano più autori che avrebbero potuto considerarsi a pieno diritto interazionisti. Tra questi val la pena di ricordare almeno Murray ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] in questo campo: la sola dimostrazione di globuline e complemento umani nei luoghi di lesione (per es. in quelli dell' isteresi' dei colloidi, alla base della senescenza, potevano aver diritto di cittadinanza solo fino a che non si fosse raggiunta una ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] e della maternità e il conferimento di un'indebita preferenza al diritto della donna, ma ripropose anche il problema dell'inizio di una vita che potesse essere considerata propriamente umana: si rischiava così di tornare alla teologia tomistica e di ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] concorrere a risolverli. Entrambe queste tendenze si richiamano ai diritti dell'uomo: la prima per sottolineare la dignità dell'essere umano, l'altra per porre l'accento sui diritti e sulle libertà individuali.
Confrontato alla questione degli organi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] oggetto di essa; la medicina è un'arte che concerne il corpo umano, ed è questo, il suo oggetto, a renderla indegna di sette arti liberali. A maggior ragione, infatti, essa ha il diritto di rientrarvi, dal momento che, mentre quelle si occupano di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] aprendo in tal modo la strada a un progresso duraturo dell'umanità.
In un altro paese dell'area francofona, ma al di di proibire i rumori e gli odori molesti, in nome del diritto di ciascuno di vivere e di godersi l'esistenza, esplicando al ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] sforzi all'acquisizione di nozioni circa il funzionamento interno del corpo umano. A Parigi il collegio di Saint Côme, che era stato autopsie eseguite di routine, Virchow contendeva loro il diritto di utilizzare cadaveri. Già nel 1856, il direttore ...
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umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...
umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...