CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] ".
A tale volume si è rimproverato (Orestano): a)una eccessiva separazione tra storia e dommatica; b) la trattazione del dirittopubblico come semplice cornice del diritto privato; c) il conchiudere in "forme definite e definitive" lo svolgimento del ...
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LONGHI, Silvio
Giordano Ferri
Nacque a Vestone, presso Brescia, il 20 apr. 1865 da Luigi, direttore della R. Scuola navale superiore di Genova, e da Caterina Fanzago.
Nel 1889 il L. vinse il concorso [...] . personale; V.E. Orlando, I criteri tecnici per la ricostruzione giuridica del dirittopubblico, in Arch. giuridico, XLII (1889), pp. 107 ss. (poi in Id., Dirittopubblico generale: scritti varii (1881-1940) coordinati in sistema, Milano 1940, pp. 3 ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] dall'unificazione legislativa italiana.
Nel Discorso lo I. difese l'idea che alla unificazione del dirittopubblico dovesse necessariamente seguire quella del diritto privato, di cui il codice, frutto del lavoro non solo di commissioni governative ma ...
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GRISPIGNI, Filippo
Paolo Camponeschi
Nacque a Viterbo il 31 ag. 1884 da Pietro e da Rosa Venturini.
Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Roma, negli anni dell'università prese parte al dibattito [...] , in La Scuola positiva, XXI [1911], p. 177), già aveva avanzato l'interrogativo circa l'estendibilità anche al dirittopubblico della categoria di giurisdizione volontaria, in cui ricomprendere i provvedimenti emessi nei confronti dei non imputabili ...
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MICELI, Vincenzo
Francesco Di Chiara
– Nacque a Monreale di Sicilia il 7 febbr. 1733 (Zerbo, p. V) o il 18 nov. 1734 (secondo l’atto di battesimo citato in Azzaro Pulvirenti, p. 53 n.) da Pietro e da [...] conobbe monsignor Francesco Testa, arcivescovo di Monreale e profondo conoscitore del dirittopubblico siciliano, a cui si deve la raccolta dei Capitula Regni Siciliae pubblicata a Palermo nel 1741. Tale incontro si rivelò di fondamentale importanza ...
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CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] al cattolicesimo e dai conseguenti rapporti tra la Monarchia e la Chiesa. Pubblicò quindi il manuale di Storia del diritto italiano, I, Le fonti;II, Il dirittopubblico;III, Il diritto privato, Firenze 1891, per il quale si valse essenzialmente di ...
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DELLA SILVA Y RIDO, Paolo
Sonia Pellizzer
Nacque nel castello di Crevola, nei pressi di Domodossola, l'8 ag. 1691 da Marco Antonio e da Elena Denti.
Il casato era illustre: i Della Silva erano feudatari [...] - il solo cui spettasse il governo dello Stato, secondo la concezione fortemente conservatrice del D. - allo studio del dirittopubblico. Il volume prende le mosse dall'anno 1162 e giunge fino al XVIII secolo, studiando l'avvicendarsi delle varie ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] interessante punto di approdo di questa tematica è costituito dal saggio su Ordinamento giuridico e Stato (in Rivista di dirittopubblico, XII[1920], pp. 97-123) per gli spunti polemici nei riguardi della tesi del Santi Romano sulla pluralità degli ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] del M. appare molto lontana da quella di V.E. Orlando, il quale tuttavia recensì favorevolmente i Prolegomeni (in Arch. di dirittopubblico, IV [1894], 5, pp. 397 s.), con particolare riferimento all'ostilità del M. verso l'ipotesi di un codice di ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] dottrine dell'epoca, con particolare riguardo ai profili della storia delle fonti, della storia del dirittopubblico e della storia del diritto penale. Sempre in questo periodo, il L. collaborò alla traduzione e annotazione del Commentario delle ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...