CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] inoltre a Giuseppe Cosentino nella cattedra universitaria di diritto feudale, che mantenne fino al 1713. Nel 1709, essendo risorta la polemica sull'Inquisizione, Giovanni Acampora curò la pubblicazione anonima delle Ragioni, poste all'Indice con ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] a vivere in Italia come cittadino a pieno diritto per propugnare gli interessi delle terre adriatiche irredente a Capodistria nel maggio 1934.
Uno Schizzo autobiografico del C. è stato pubblicato in Pagine istriane, n. s., I (1922), pp. 3 ss.; ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] di Napoli, vol.X, 1835; Delle vicissitudini del diritto penale in Italia, voll.XVI-XVII, 1836; de la Sicile en 1847 et sur la marche de sa révolution (Genève 1850; pubblicata col cognome materno di O' Raredon, "a cura e spese del real governo", come ...
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DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] che costituisce un esempio di erudita e rigorosa ricerca in tema di diritto feudale.
L'ultima grande opera del D., le Feriae autumnales post reditum a republica iurisconsultorum, fu pubblicata a Napoli nel 1752. Si tratta di un'opera che rappresenta ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] (s. 8, 1873, vol. XI, p. 584), rivelò ad un pubblico più vasto la statura intellettuale del D'Annibale. Anche il futuro Leone XIII, , nelle scuole, per la conoscenza che il D. aveva del diritto e per l'autorità di cui godeva presso la Curia romana. ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] in un tempo in cui a Napoli il Galluppi aveva già pubblicato il suo Saggio filosofico sulla critica della conoscenza (1819).
Quando intorno alla guerra, Mendrisio 1841; Della interpretazione nel diritto civile romano e moderno trattato dall'avv. P. ...
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ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] teoria generale capaci di comprendere la plasticità delle disposizioni normative.
Conseguita la libera docenza in diritto e procedura penale il 15 dic. 1927, l'A. pubblicò la sua prima monografia L'azione e l'evento di reato (Milano 1928), cui seguì ...
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PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] atti per privati o quale addetto a un ufficio pubblico, nonostante il 7 agosto 1285 il Consiglio degli notariato bolognese, in L’opera di P. d’A. per il notariato di diritto latino. Atti del Convegno di studi storici (Bologna - Anzola dell’Emilia, 6 ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] criminale - come il discorso pronunciato nella tornata del 5 giugno 1929, poi pubblicato (Sulla criminalità e la legislazione penale, Roma 1929), ma anche di diritto civile - ad esempio il discorso tenuto il 12 giugno dello stesso anno, anch'esso ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] dati in luce (Venezia 1621, A. Vincenti). Nel 1615 il B. pubblicò a Verona presso A. Tamo la Porta musicale per la quale il principiante che nel luglio 1627 era considerato dottore in diritto civile ed ecclesiastico, poiché con questa qualifica era ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...