La nozione del componimento (o composizione) richiama la preesistenza di un conflitto e la sua estinzione. Chi rifletta come la funzione del diritto (ordinamento giuridico) consista appunto nel comporre, [...] continuo tra gli uomini: tutto ciò che può fare il diritto è dare agli uomini il mezzo per ottenerne la composizione interesse di ciascuna parte al componimento coincide con l'interesse pubblico, onde lo stato tende costantemente a favorirlo. I mezzi ...
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. Diritto. - La distinzione fra prescrizione e decadenza e, in genere, la classificazione dei varî istituti nei quali si esplica l'efficacia del tempo sui fenomeni giuridici, è ricerca la cui intrinseca [...] esigenze dell'agricoltura e del commercio, sicurezza dell'ordine pubblico. Vi ha chi considera la decadenza come un caso certo periodo di tempo, mentre nella prescrizione si priva d'un diritto chi non lo ha adoperato per un certo tempo; onde non è ...
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. Nome di etimologia incerta (per lo più riconnesso con αἴθω "ardo"), equivalente a domus "casa". Da questo primo significato derivano gli altri due di "sepolcro" e "tempio", perché il sepolcro era considerato [...] quelle costituite per iniziativa dello stato e adibite al culto pubblico. Ma le aedes sorte per cura di sodalizî, di come qualunque altra proprietà privata, sono tutelate dal comune diritto civile.
Il diminutivo aedicula corrisponde a "cappella". La ...
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Nacque di cospicua famiglia in Bologna il 29 gennaio 1501. Conseguì il dottorato in diritto civile e canonico; ma l'amicizia con Giovanni Della Casa, con i cardinali Contarini, Pole e Bembo, ai quali servì [...] chiesa di Prato, ove visse sino al 16 ottobre 1572, giorno di sua morte. Dell'opera sua di letterato che fu amplissima furono pubblicate, lui vivo o poco dopo di lui, la Vita del Petrarca in cui difese l'amore platonico del grande poeta, e quelle dei ...
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Famoso giureconsulto nato a Chalon-sur-Saône il 23 dicembre 1527, morto ad Altdorf il 4 maggio 1591. Fu uno dei maggiori rappresentanti della scuola culta. A soli ventiquattro anni occupava una cattedra [...] nella cui università restò per un certo tempo ad insegnare diritto civile. Nel 1575 fu chiamato a Leida; ma, per Parigi, Francoforte, Heidelberg, Lipsia). Il suo discepolo Scipione Gentili pubblicò varie sue opere inedite (Hanau, 1604). Tutte le sue ...
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Giurista, nato a Sassari il 10 giugno 1879. Laureato in giurisprudenza nell'università di Sassari nel 1900. Nel 1908 professore ordinario di diritto civile nell'università di Camerino, e successivamente [...] tuttora insegna.
La sua opera fondamentale ha per titolo Il diritto di famiglia; teoria generale, Roma 1915 (trad. spagnola, Buenos Aires 1947). Altre pubblicazioni: L'offerta al pubblico, voll. 2, Sassari 1902-03; Estinzione di rapporti giuridici ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] l’efficacia. Gli efori possono anche sospendere tutto il pubblico potere o alcuni membri di esso. Chi decide sulla come lo S. si comporta e deve comportarsi. La politica del diritto non ha contenuti propri, ma si limita a rendere giuridica una ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] duca di Borgogna. Quello stesso giorno il pontefice pubblicò la canonizzazione di Elzéar de Sabran, secondo quanto aveva Giovanna, come i suoi predecessori angioini, voleva esercitare dei diritti sul Piemonte: il conte di Savoia accettò quindi di ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Pietro), che appartengono alla parte enriciana, operano come esperti di diritto o come libellisti per l'imperatore, l'uno nella Lombardia larghissima serie di città, castelli, monasteri, distretti pubblici, montagne e isole che la Chiesa romana aveva ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] internazionali del genere rimasero inaccessibili a un esame pubblico, essendo organizzate dai produttori, su base più im Recht, vol. IV, Leipzig 1904 (tr. it.: Lo scopo del diritto, Torino 1972).
Kahn-Freund, O., On uses and misuses of comparative law ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...