CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] di Circumvesuviana con cui la società fu nota al grosso pubblico).
Le nuove linee ferroviarie in progetto dovevano rispondere soprattutto a , ebbero partita vinta sul riconoscimento del loro diritto alla piena e completa disponibilità della mano d ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] ott. 27 (quaderno pergamenaceo e fascicolo cartaceo); Dipl. Riformagioni Atti Pubblici, 1343 ag. 15, ag. 25, ecc.; Dipl. Strozzi Uguccioni pp. 383, 386 s.; Id., Studi e documenti di storia del diritto, Firenze 1901, p. 61 G. Yver, Le commerce et les ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] tanto si giovò la finanza pubblica dell’Italia unificata nel suo primo decennio, aveva pubblicato nel 1858 un’opera dal titolo inequivocabile Dell’economia pubblica e delle sue attinenze colla morale e col diritto. Si trattava di una tradizione ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] del '65, egli cercò di difendere la sua posizione in una lettera pubblicata su La Nazione (e ristampata, anche a parte, Firenze 1865), nella quale rivendicava il diritto di essere rieletti anche a quei deputati che fossero amministratori di ferrovie ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] ). Di famiglia borghese, verso i dieci anni si trasferì a Napoli presso lo zio paterno Nicola, pubblico funzionario, e qui studiò diritto ed economia politica.
Nel 1820 iniziò ad esercitare la professione forense, proseguita poi con successo per ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] nov. 1925). Il programma, con cui si presentava al pubblico, se da una parte faceva professioni di fede nittiane (essendo per un periodo fino a cinque anni, conferendo viceversa tale diritto al sindacato stesso e cioè al gruppo di controllo. In tal ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] .
In questo quadro L'Agricoltore appartiene di diritto alla storia della stampa periodica dell'illuminismo agrario forze "un'opera il di cui vantaggio è tutto per il pubblico, ed il discapito tutto per il compilatore".
L'esperienza accumulata non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] chiude temporaneamente la zecca reggiana, Gasparo è richiamato a responsabilità pubbliche. Tra il 1560 e il 1563 è tra gli Anziani cui Alfonso II toglie definitivamente a Reggio e a Modena il diritto di tenere aperte le loro zecche, avocando a sé il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] di guidarlo a un ristretto nucleo di soggetti degni di pubblica fiducia (Todeschini 2004, pp. 109-24). È a rinvenuta (cfr. M. Turrini, La coscienza e le leggi. Morale e diritto nei testi per la confessione della prima età moderna, Bologna 1991); l’ ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] un individuo investito di un ufficio pubblico da parte della Chiesa venisse esplicitamente designato , quando cedeva a Tommaso del fu Fino, già socio dei Gallerani, diritti su parte di un deposito effettuato alcuni anni prima dai Chiarenti presso i ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...