CABASSI, Eustachio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Carpi il 26 dic. 1730 da Bernardino e da Giulia Euride Benetti. Rimasto orfano di padre nel 1734, ricevette i primi rudimenti di educazione [...] locale, che daranno più tardi i loro frutti. Essendo la famiglia nobile, il C. entrò di diritto nella vita pubblica cittadina ricoprendovi man mano cariche di maggior importanza. Nominato principe dell'Accademia degli Apparenti di Carpi, tenne ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] Fisiocritici (1691). Dopo aver studiato filosofia e diritto ed aver per qualche tempo praticato la professione ignorata dai biografi anche moderni di Pio II.
Nel 1740 il B. pubblicò a Venezia, anonimo, un Trattato degli studj delle Donne in due parti ...
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CARTELLA GELARDI, Giuseppe
Stefano Giornetti
Nato a Messina il 31 ag. 1885 da Giovanni, figlio di pittori e pittore lui stesso, e da Angela Gelardi di Massa Santa Lucia, dopo aver frequentato la locale [...] anche la libera professione di commercialista e, consulente in diritto finanziario. Conobbe in questi anni, tramite il Nazariantz, del più vasto poema civico Mediolanum, che non venne mai pubblicato.
Morì a Milano il 7 nov. 1962.
La Biblioteca ...
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PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] scrisse in una lettera a Carducci, per un breve periodo fu titolare della cattedra di diritto penale presso la Scuola di scienze sociali di Firenze. Nel 1862 pubblicò le Liriche (Pisa) e si dedicò all’impegno pratico come avvocato.
In quello stesso ...
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GARUFFI, Giuseppe Malatesta
Lucinda Spera
Nacque a Rimini intorno alla metà del secolo XVII (nel 1655 o, come retrodatano alcuni biografi, nel 1649) da Giovanni, che avrebbe voluto avviare il figlio [...] , al termine degli studi il G. preferì tornare a Rimini. Qui ebbe inizialmente l'incarico di pubblico lettore di diritto. Dal 1678 al 1694 fu conservatore della Biblioteca Gambalunghiana (istituita da Alessandro Gambalunga nel secondo decennio di ...
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DINI, Pietro Francesco
Pietro Messina
Nacque a Lucignano (Siena) il 19 apr. 1661 da Pietro e da Margherita Capea.
La famiglia era originaria di Siena, dove ebbe accesso ai primi gradi di nobiltà. Il [...] criminales selectissimae auditoris Camerae, Sacrae Consultae, & Legationis Romandiolae ... (ibid. 1713). Di diritto furono le ultime opere pubblicate dal D.: le Decisiones Rotae Bononiensis, Perusinae, Legationis Ravennae, ... in quibus rei ...
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CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] un diploma del 7 apr. 1369 aveva tolto ai Pisani ogni diritto su Lucca. In una fine miniatura (cfr. Croniche, a , 384; III, pp. 28, 30). Le rime politiche erano già state pubblicate da A. Medin, Poesie politiche nella "Cronaca" del Sercambi, in Giorn. ...
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FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] acquistato nel 1639 l'ufficio di archiviario della Tavola e pubblico banco. Scarse sono le notizie relative alla vita del F eclettico, attratto da molteplici interessi, che vanno dal diritto ecclesiastico e privato alla musica, dall'eloquenza alla ...
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GAZANO (Gazzano), Michele Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 30 sett. 1712 da Paolo, di famiglia oriunda di Nucetto, e da Anna Teodosia Capelli di Bra. Dei primi [...] erano legate, molto più strettamente che altrove, al diritto feudale, e il G. lasciò sull'argomento un da Ugone giudice d'Arborea a Ferdinando il Cattolico. La pubblicazione ebbe complesse vicende, perché l'editore Mairesse di Torino aveva già ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] in diritto a Torino il 30 ag. 1809, si dedicò successivamente agli studi preferiti di arte e di letteratura, per il di arte e di letteratura.
Già nel 1820 il B. aveva pubblicato anonimo a Torino (ove vennero edite tutte le sue opere che qui ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...