GIOVENARDI, Giovan Paolo
Maria Pia Donato
Nacque da Giovenardo e da Lucia Arcangeli, affittuari della mensa vescovile di Rimini, il 3 giugno 1708, nel fondo di Casale, appartenente alla pieve di San [...] hanno le chiese plebane, e le preminenze e i diritti che competono agli arcipreti o pievani (Cesena 1775); funebre in lode di mons. Giovanni Bianchi… recitata… nel palazzo pubblico di Arimino il dì 5 decembre 1776 il giorno dopo l'anniversario ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] o trasferiti in altre province. L'A. pubblicò anche il suo Isagogicon con i decreti del capitolo suo confratello Giovanni Stefano Facini. Nelle difficili controversie sul diritto divino dei vescovi nel novembre 1562 mandò ancora personalmente da ...
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BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1522 da Roberto e da Elisabetta Soderini. Senatore di Firenze, venne in Francia nel 1550 con Lorenzo Strozzi, vescovo di Béziers, che l'assunse come [...] , reclutò con cura i membri del clero, rivide e pubblicò la lista delle feste di precetto nella diocesi. Nel 1582chiamò di Saint-Nazaire di Béziers, elemosiniere del re, dottore in diritto canonico, per il quale il B. aveva una grande affezione ...
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FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] il F. aveva consegnato al notaio il proprio testamento (ora pubblicato da Batllori) nel quale disponeva che i beni da lui diventare, nei primi decenni del secolo seguente, università di diritto pontificio e regio; il ruolo del F., come fondatore del ...
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CAPOBIANCO, Pietro Paolo
Gabriella Lavina
Nacque a Benevento, presumibilmente nella seconda metà del sec. XV, da Lorenzo, una delle figure più eminenti della famiglia, annoverata tra le principali della [...] e fu inviato dalla città al pontefice Innocenzo VIII, come "pubblico oratore", nel 1486. Nell'agosto di quest'anno il papa avviato alla carriera ecclesiastica e divenne diacono, dottore in diritto canonico, arcipresbitero della chiesa di S. Maria di ...
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PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella di Francia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] dei dottori il 12 novembre di quell’anno, dal 21 ottobre del 1522 passò a insegnare diritto civile. In quegli anni alcuni corsi di Parisio furono pubblicati a stampa e il suo stipendio crebbe in modo sostanzioso, consacrandolo come uno dei maggiori ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] naz. di Firenze sono contenute lettere di P. Orlandini al C.; una sua lettera è pubblicata in P. De Nolliac, Les correspondants d'Alde Manuce, in Studi e documenti di storia del diritto, IX, Roma 1888, pp. 238-239; molte sono le lettere al C. tra le ...
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FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] acquistato nel 1639 l'ufficio di archiviario della Tavola e pubblico banco. Scarse sono le notizie relative alla vita del F eclettico, attratto da molteplici interessi, che vanno dal diritto ecclesiastico e privato alla musica, dall'eloquenza alla ...
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BOTTARO, Luigi
Anna Benvenuto Vialetto
Nato a Savona il 15 ott. 1819, entrò nella Congregazione della Missione il 13 genn. 1835 e venne inviato nel novembre dello stesso anno a Piacenza all'apostolico [...] collegio di S. Lazzaro per gli studi di teologia, storia, diritto e morale. Emessi ivi i voti monastici nel marzo 1838, intervento dell'amico N. Tommaseo presso l'allora ministro della Pubblica Istruzione F. De Sanctis, il B. poté vedere annullato ...
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BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] voluto "seguire i dettami della giustizia e della carità pel pubblico bene" (p. 349).
Perseguitato dai confratelli per queste dello Spirito Santo di Pistoia. In tale qualità, a pieno diritto, egli partecipò al sinodo di Pistoia, e all'apertura di ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...