GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] Repubblica. I timori e i sospetti che guidavano i comportamenti pubblici si sarebbero del resto concretizzati in legge il 31 luglio in cambio, fra le altre cose, la conferma dei suoi diritti sul Regno di Napoli. Quanto restava del seguito di G. ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] istituisse nel regno un contributo stabile, a carico del tesoro pubblico, in favore della Chiesa di Roma. Ethelwulf era giunto un fanciullo, che, salito al trono, si sarebbe a buon diritto conquistato l'epiteto di "grande". E dal biografo di Alfredo ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] il suo regno, al pari degli altri maggiori, ebbe diritto all'introduzione nel Sacro Collegio di un "cardinale della Adriana, di altri scavi. Mentre il palazzo dei Conservatori apriva al pubblico le sue collezioni antiche.
C. XII morì a Roma, dopo una ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Pietro), che appartengono alla parte enriciana, operano come esperti di diritto o come libellisti per l'imperatore, l'uno nella Lombardia larghissima serie di città, castelli, monasteri, distretti pubblici, montagne e isole che la Chiesa romana aveva ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] Chiesa e annunciò la revisione del codice di diritto canonico sia per la Chiesa latina sia per 1990, pp. 528 s.). Con lettera agli episcopati argentino e cileno pubblicata il 20 settembre ne incoraggiò gli sforzi tesi a evitare un conflitto tra ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] lezioni di L. Einaudi o quelle dello storico del diritto F. Patetta, mentre frequentava sempre più spesso la contigua su F. Pucci e L. Zuccolo, deve essere ricordata la pubblicazione, nel 1948-49, di una lunga ricerca sull'intricata vicenda ...
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Giolitti, Giovanni
Guido Pescosolido
Lo statista che modernizzò lo Stato italiano e ne allargò le basi sociali
Giovanni Giolitti è stato uno dei più grandi protagonisti della nostra storia unitaria, [...] nel Nord scioperi e manifestazioni operaie avessero libero corso, senza ordinare l'intervento della forza pubblica neppure quando si producevano lesioni del diritto di proprietà. Ne conseguì un forte incremento del costo del lavoro, ma ciò non impedì ...
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Correnti, Cesare
Uomo politico (Milano 1815 - Meina, Novara, 1888). Laureatosi in giurisprudenza nel 1837, intraprese la carriera amministrativa e nel 1840 fu nominato vicesegretario della Commissione [...] tempo, in particolare agli «Annali di statistica». Nel 1847 pubblicò anonimo a Lugano il saggio L’Austria e la Lombardia, con Depretis, insieme al quale nel 1854 diede vita al «Diritto». In occasione della guerra di Crimea sostenne però la politica ...
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Carutti di Cantogno, Domenico
Storico e uomo politico (Cumiana, Torino, 1821 - ivi 1909). Iniziò lo studio del diritto all’università di Torino, che però abbandonò per assecondare l’interesse per la [...] letteratura. Si trasferì quindi a Firenze, dove conobbe tra gli altri Giovan Pietro Vieusseux e dove pubblicò alcune raccolte poetiche e i Racconti di gioventù (1847). Tornò a Torino nel 1847, dove collaborò alla «Concordia» di Lorenzo Valerio e, ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] della Vittoria presso Scurcola e gli scavi per cura del Ministero della Pubblica Istruzione, Arte 6, 1903, pp. 201-205.
E. suoi eredi non avevano percepito minimamente e che ha il diritto-dovere d'intestarsi al Cimabue assisiate e al primo Giotto ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...