La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] senesi Scipione Bargagli e Adriano Politi, che nel 1614 pubblicò un Dittionario toscano. Compendio del Vocabolario della Crusca, ecclesiastica produsse scritti teorici, come Il Torto e il Diritto del Non si può del padre Daniello Bartoli (1655 ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] diffondersi in nuovi campi del sapere (filosofia, scienza, diritto) fino a quel momento dominio esclusivo del latino.
1575: 32). E dopo oltre venti anni di lavoro collegiale, nel 1612 pubblica a Venezia, per le cure di Bastiano de’ Rossi, la prima ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] un empito di vitalismo e di joie de vivre, è entrata di diritto nella storia del cinema, come peraltro tutto il film, che di Palma d'oro al Festival di Cannes e un grande successo di pubblico. Un film interamente cantato, come un'opera lirica, in cui, ...
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Moda
Nicola Squicciarino
La parola moda (dal francese mode, derivato del latino modus, "maniera, foggia, misura") designa l'usanza o il gusto del momento che cambia a causa di una continua ricerca del [...] gli consente ogni giorno di 'entrare in scena' in pubblico, mentre in privato, stando solo con sé stesso, riesce ampia e onnicomprensiva e la sua rapida, fondamentale caducità, nel diritto all'infedeltà nei suoi confronti" (Simmel 1895, trad. it., ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] più raffinate in materia di calcolo, astronomia e diritto che costituivano l'ossatura del loro bagaglio professionale a quando cioè rimasero in funzione le scuole e l'insegnamento pubblico. Non è probabilmente frutto di un caso che le ultime tracce ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] viene invece sempre più spesso affidata ai maestri delle scuole, pubbliche o religiose, sviluppatesi in Italia a partire dal periodo post- francese e il primo conflitto mondiale, a buon diritto definito civilité de la correspondance (Chartier 1991) ha ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] , il teatro di prosa riscosse il successo di ampi pubblici anche grazie all’emergere del fenomeno dei grandi attori (Eleonora regionale di ampia comprensibilità, è diventato a buon diritto lingua della commedia e, insieme, riferimento necessario per ...
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Medicina basata sulle prove di efficacia
Massimo Tombesi
La medicina delle prove di efficacia, nota anche come medicina basata sulle evidenze (EBM, Evidence-based medicine), è un metodo clinico ideato [...] -list come quella nella tab.1, specifica per l'oggetto della ricerca pubblicata che si sta consultando, e stabilendo se e quanto i dati siano validi campi, diffondendole (autonomamente o concedendo il diritto di diffusione) attraverso libri, riviste, ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] dei volgarizzamenti – a parità di registro e di tipo di pubblico – non è in sostanza diversa da quella della coeva prosa originale girasole, (della chimica) arsenico, canfora, (del diritto) censura, cessione, contraente, dazione, (della matematica ...
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Dieta
Eugenio Del Toma
Eva Barlösius
Il termine dieta (dal greco δίαιτα, "modo di vivere") ha assunto col tempo un duplice significato, in quanto può indicare l'insieme dei nutrienti ingeriti liberamente [...] a favorire, in via preventiva, migliori condizioni di salute, attualmente la loro prescrizione rientra a pieno diritto nel sistema sanitario pubblico; esse, dunque, hanno trovato una vera e propria istituzionalizzazione a livello sociale, economico e ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...