È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono [...] prova, fino a querela di falso, di ciò che l’ufficiale pubblico attesta essere avvenuto alla sua presenza o da lui compiuto (art. chi l’ha costretta a commetterlo (art. 54 c.p.).
In diritto civile, colui che ha cagionato un danno in s. di necessità ...
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Diritto
T. di fine rapporto (TFR) La cosiddetta liquidazione che secondo la legge (art. 2120 c.c.) deve essere erogata ai lavoratori subordinati al momento della cessazione del rapporto di lavoro; il suo [...] al 4% del numero totale dei dipendenti.
Anche i dipendenti pubblici sono stati assoggettati al regime di TFR, in forza del decreto IRPEF in vigore nell’anno in cui è sorto il diritto alla percezione), individuazione di un’aliquota media di tassazione ...
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Diritto
In diritto civile, l’a. delle parti è considerato (art. 1325, co. 1, c.c.) uno degli elementi essenziali del contratto e, più in generale, dei negozi giuridici bi- e plurilaterali, cui sono dedicati [...] . 11 della l. n. 241/1990, prevede che l’amministrazione procedente possa concludere, senza pregiudizio dei diritti dei terzi e nel perseguimento del pubblico interesse, due tipi di a. con i privati interessati: l’a. sostitutivo che ha come fine ...
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Diritto
C. tra imprenditori
Il c. è un’organizzazione unitaria e comune, realizzata da più imprenditori, per disciplinare o svolgere una specifica fase delle rispettive imprese. Il contratto di c., [...] dagli utenti delle strade vicinali, anche se non soggette a pubblico transito, per la manutenzione e la ricostruzione delle stesse (d limitrofa, spetta uno speciale diritto di prelazione. Per l’esercizio del diritto di prelazione si applicano le ...
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Diritto
D. nel diritto dell'Unione Europea È una delle fonti derivate del diritto dell’Unione Europea (UE), insieme alle direttive e ai regolamenti (art. 288 del Trattato sul funzionamento dell’UE). [...] Non è invece richiesta, di regola, la loro pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea. Le d. necessaria solo nel caso di d. incomplete (Adattamento del diritto interno al diritto UE).
Le d. prive di destinatari. - In alcuni ...
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Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e [...] . La c. è illecita quando è contraria a norme imperative, ordine pubblico e buon costume; tale illiceità rende nullo il negozio (art. 1343 qua non, che ha avuto un ampio ruolo nella filosofia del diritto (e che era stata utilizzata da M. Weber per la ...
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Diritto
In diritto civile, p. del negozio giuridico è sia il soggetto che concretamente ha compiuto la manifestazione di volontà, sia il soggetto nella cui sfera giuridica si producono gli effetti del [...] nel processo civile. La p. civile gode, per es., di un autonomo diritto di ricerca e di ammissione della prova, ma può comunque affidarsi all’iniziativa del pubblico ministero. La costituzione di p. civile deve essere fatta mediante un’apposita ...
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Diritto
Storicamente è l’atto di uccidere una persona, con o senza un processo giuridico. Nel primo caso si configura l’istituto della pena di morte (➔ pena).
E. penale
Attività inerente l’attuazione [...] . L’ordine per la carcerazione è eseguito nella salvaguardia dei diritti della persona ex art. 277 c.p.p. Per l’e. della semidetenzione e della libertà controllata il pubblico ministero trasmette l’estratto di condanna al magistrato di sorveglianza ...
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Diritto
Delitto commesso da chi distrugge, disperde, deteriora o rende inservibili, in tutto o in parte, cose mobili o immobili altrui.
È punito a querela della persona offesa con la reclusione o con la [...] minaccia; da parte di datori di lavoro in occasione di serrate o da lavoratori in occasione di sciopero; su edifici pubblici o destinati a uso pubblico o all’esercizio di un culto o su cose di interesse storico o artistico o sopra opere destinate all ...
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DirittoDiritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] avuto conoscenza o lo abbiano ignorato per loro colpa. Relativamente ai diritti reali su beni immobili, l’opponibilità è limitata ai casi in cui siano state rispettate le forme di pubblicità prescritte dalla l. dello Stato in cui i beni si trovano ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...