L’atto di amministrare od organizzare qualcosa.
Diritto
G. di affari La g. di affari altrui è disciplinata dal codice civile agli artt. 2028 ss. Con essa un soggetto, che abbia la capacità di contrattare, [...] Stato. Tuttavia gli enti di g. non sempre sono riusciti a sostenere il loro duplice aspetto di enti di dirittopubblico e di holding (ossia imprese finanziarie che possiedono in portafoglio i pacchetti azionari) e hanno incontrato grossi problemi ...
Leggi Tutto
Anatomia
M. di Venere (o del pube) Regione situata nella parte anteriore della vulva: posta al davanti della sinfisi pubica, si presenta di forma triangolare, delimitata lateralmente dalle pieghe dell’inguine [...] 745/10 maggio 1938) in quella di m. di credito su pegno. Tali enti bancari, prevalentemente ritenuti di dirittopubblico, si propongono come attività fondamentale di concedere prestiti di importo anche minimo a miti condizioni, con garanzia di pegno ...
Leggi Tutto
Ordine, emesso dal competente ufficio dell’ente creditore, di pagare, sotto pena di atti esecutivi, la somma dovuta. L’i. trova il suo fondamento nell’esigenza di consentire agli enti pubblici la celere [...] ; in questa sede si è specificato che per le entrate derivanti da rapporti di dirittopubblico non è necessaria, per l’iscrizione a ruolo, l’esistenza di un titolo esecutivo. Secondo una posizione consolidata dell’amministrazione, quindi, a decorrere ...
Leggi Tutto
In senso finanziario, ogni movimento che apporti un aumento mediato o immediato di denaro. Considerata sotto l’aspetto dei riflessi sul patrimonio, l’ e. finanziaria si distingue in: e. effettiva, se [...] provengono, le e. si distinguono poi in originarie, o di diritto privato, risultanti dai beni che appartengono agli enti in questione, quasi privati, prezzi pubblici e prezzi politici) e derivate, o di dirittopubblico, attinte al reddito nazionale ...
Leggi Tutto
zecca Officina governativa in cui si coniano le monete. Maestri, ufficiali, massari, provveditori della z. erano dette le autorità preposte alla z. nelle varie parti d’Italia; diritto della z. era l’utile [...] , prima operante come azienda statale, unendosi al Poligrafico dello Stato ha assunto la forma di ente di dirittopubblico (controllato dal Tesoro). Con l’abolizione dell’oro dalla circolazione monetaria, l’attività della z. si è progressivamente ...
Leggi Tutto
Istituto di credito le cui origini risalgono al 4 marzo 1472, quando fu istituito in Siena, su delibera del consiglio generale del comune, un monte di pietà (Monte Pio), con lo scopo di andare incontro, [...] la denominazione di Monti riuniti. Nel 1872 fu assunta la denominazione di M.; nel 1936, dichiarato istituto di credito di dirittopubblico, il M. ricevette lo statuto rimasto in vigore fino all’agosto 1995, data in cui l’azienda bancaria è stata ...
Leggi Tutto
consìglio di amministrazióne Organo collegiale consultivo costituito presso ciascun ministero, con il compito di pronunciarsi sui provvedimenti che riguardano il personale fino alla qualifica inferiore [...] , modificato dall’art. 7 l. 149/1968).
Organi collegiali analoghi esistono, con lo stesso titolo, anche presso enti di dirittopubblico e simili. Nelle società per azioni amministrate da più persone il consiglio è nominato dall’assemblea dei soci e ...
Leggi Tutto
Giurista, economista e medico (Norden, Bassa Sassonia, 1606 - Helmstedt 1681). Diffuse la dottrina di Harvey sulla circolazione del sangue (Dissertatio de sanguinis generatione et motu naturali, 1643). [...] Imperii Germanici (1654) e Animadversiones politicae in Nicolai Machiavelli librum de Principe (1661). Nelle sue lezioni di dirittopubblico, trattò - in generale accordo con le tesi mercantilistiche - problemi di finanza (De aerario, 1663; De ...
Leggi Tutto
Politico ed economista (Firenze 1706 - ivi 1776); prof. di dirittopubblico nell'univ. di Pisa; come segretario del consiglio di reggenza fu tra gli ispiratori delle riforme liberiste dei Lorena, ed elaborò [...] un progetto di codificazione civile e penale. Passato a Milano (1748-58), promosse la riforma dell'ordinamento censuario e comunale, su cui scrisse una importante relazione (1750, continuata da G. R. Carli, ...
Leggi Tutto
Sigla di Istituto per lo Sviluppo Economico dell’Italia Meridionale, costituito come ente di dirittopubblico con r.d.l. 883/3 giugno 1938, riordinato con l. 298/11 aprile 1953 e posto in liquidazione [...] nel 1996.
La sua attività consisteva nell’esercizio del credito a medio termine, soprattutto nell’Italia meridionale continentale, mentre per la Sicilia operava analogamente l’Istituto Regionale per i ...
Leggi Tutto
pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...