BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] gli scrittori di parte imperiale e rifiuta l'investitura come illegittima. Egli mette infatti in rilievo la differenza fra dirittopubblico e diritto feudale, e come il sovrano sia legato al primo e non al secondo.
Naturalmente, con la venuta degli ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] asili libritre..., Padova 1751, dedicato a monsignor G. Molino.
L'opera, originata da una dissertazione letta all'Accademia di dirittopubblico, della quale il C. era socio dalla fondazione, dopo aver tessuto la storia ed esaminato le varie specie di ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] agli uffici; mantenne rapporti di amicizia anche con G.B. Gaspari, chiamato presso l'Università di Vienna come professore di dirittopubblico e storia.
Il G. morì a Vienna il 2 maggio 1766, mentre in Lombardia si manifestava una dura opposizione alle ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] -161) e una nuova edizione, notevolmente ampliata, de La politica (Bologna 1941), che preconizzava in piena guerra "il dirittopubblico della nuova Europa" hitleriana e mussoliniana (p. V); mentre ancora nel 1941, come già era accaduto nel 1939, il ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] annesso al seminario vescovile. Si iscrisse, quindi, a giurisprudenza presso l'università di Padova, conseguendo la laurea in dirittopubblico nel 1841.
Agli anni studenteschi risalgono alcune clamorose "burle" del F. e al 1839 un episodio che lo ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] 1822) rispose l'Opuscolo critico di Giambattista Fanucci... (Pisa 1822). In esso si discuteva la teoria genetica del dirittopubblico marittimo e si lamentava che l'autore non avesse approfondito il regime di governo politico di ciascun popolo. Si ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] sua opera: ciò appare evidente per l’interesse rivolto alla Notitia dignitatum utriusque Imperii e in genere al dirittopubblico romano; tale fonte, valorizzata da Alciato per primo, venne infatti corredata da Panciroli di un ricco Commentarium ...
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BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] dei giureconsulti e giudici, e l'anno dopo chiese ed ottenne da Elisabetta Famese la cattedra universitaria di dirittopubblico. Fu in quelle circostanze che Antonio Terrarossa, giureconsulto e capo decurione del Comune, per premiare l'operosità del ...
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CERATI, Antonio
Renzo Negri
Nacque a Vienna il 19 ag. 1738 dal conte Carlo, di famiglia parmigiana, allora reggente nel Supremo Consiglio d'Italia, e da Isabella Dalla Rosa. Il C. ricevette la prima [...] di qualche amico che reputava di sommo merito, perché sapeva pensare", prediligendo "lo studio della metafisica e del dirittopubblico" nonché, in pari tempo, un'attività letteraria che rispondesse a certo suo edonismo divagante e curioso.
Una vera ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] erano rinfocolati dal diffuso malcostume della maldicenza cittadina e giullaresca; rigorosamente osservata, pena l'infamia pubblica, la legge della vendetta privata, diritto e dovere di tutta la parentela dell'offeso. Ma in quegli anni la situazione ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...