D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] tepore del lusso, il D. lavorò alacremente alle prime Laudi, alcune pubblicate su La Nuova Antologia, a Le faville del maglio e a Il fuoco catena di giornali americani del gruppo Hearst, i diritti d'autore avessero allentato la morsa del dissesto ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] altrettanto svogliatamente ed inutilmente, lo studio del diritto canonico.
In un luogo famoso della Genealogia deorum le sue profferte, ma si è fatta beffe di lui anche in pubblico, schernendo la sua età ormai matura e la sua origine plebea. Dapprima ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] e forse ascoltarne, sia pure saltuariamente, le lezioni di diritto, che dovettero esercitare un qualche influsso su di lui l'inverno e l'aprile del 1803, quando l'ode fu pubblicata. Con quest'ode costituiscono il risultato più alto delle Poesie del ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] stesura del 1827. Il M., che s’avvaleva della convenzione del 1840 tra gli Stati italiani sui diritti d’autore, denunciò l’operazione. Pubblicò nel 1860 a Milano la Lettera all’economista G. Boccardo intorno a una questione di così detta proprietà ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Procacci, pp. 423‑431).
Il M. è considerato, a buon diritto, il fondatore del pensiero politico moderno: per primo concepì l’«arte a cura di C. Vivanti, cit. (i soli autografi sono pubblicati con criteri conservativi in Tutte le opere, a cura di M. ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] G. Malpaghini e forse iniziò anche gli studi di diritto, preparandosi a una futura carriera di notaio o di Mass., 1955, pp. 181-84; il testamento del 1439, infine, è stato pubblicato da V. R. Giustiniani, Il testamento di L. B., in Rinascimento, s ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] 'A. trasse ottimo partito per affermare in sordina il suo diritto di scelta e sfruttare fino in fondo la propria fortuna, di quello redatto per il 1527 e quello per il 1534. Furono pubblicati ambedue da A. Luzio: il primo nel volume intitolato P.A. ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] di un assoluto disobbligo morale, su cui nessuno ha diritto di misurarsi, "baie" soggette esclusivamente alla lode dell' prospettive.
In una scrittura coeva, il Dialogo contro i Poeti (pubblicato forse a Roma nel 1526), il B. riesce a ipotizzare ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] sua critica "militante". E allo stesso anno risale anche il primo episodio di giornalismo politico della sua vita: la pubblicazione, sul Diritto di Torino, di una serie di interventi contro il "murattismo" (cioè contro l'ipotesi di una sostituzione ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] gran folla di studenti e di dotti e uno straordinario consenso di pubblico, di cui più volte ebbe modo di compiacersi (ad esempio in fra l'altro, gli interessi del F. per il diritto romano.
Di fronte ad ulteriori insistenze del Visconti di trasferirsi ...
Leggi Tutto
pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...