Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] ecologista che rivendicavano un ritorno al passato, «i diritti della mela di Adamo contrapposta a quella di Newton cit., pp. 39-63).
Gran parte di questi scritti furono pubblicati nella «Rivista di filosofia», con la quale Rossi aveva collaborato fin ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] quando riuscì a far revocare un breve di Innocenzo VIII che ledeva i diritti del capitolo severinate sull'abbazia di S. Mariano e S. Maria in consistorialis, e arringa più di una volta in pubblico concistoro, segnalandosi per abilità e facondia. Il ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] nel 1850 recependo buona parte delle istanze che anche il M. aveva auspicato, dal diritto alla difesa in presenza di un avvocato, al dibattimento pubblico.
Mentre si approssimava la crisi rivoluzionaria, parallelamente all'azione di Cattaneo a Milano ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] il titolo di sostituto procuratore generale del re, aveva già pubblicato la sua prima opera storica in due tomi, Delle storie discorso si svolge. L'ispirazione teorica è tratta dalla Genesi del diritto penale di G. D. Romagnosi, con cui si concorda, ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] a superare i problemi sessuali del coniuge che, continuamente e pubblicamente sbeffeggiato dallo zio, incominciò a bere in maniera smodata: volta riconosciuta ufficialmente la sua impotenza, ogni diritto al governo dello Stato. Sotto la pressione ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] guerre sia per le spese che imponevano all'Erario pubblico e per i danni che arrecavano ai loro commerci, cento accolse in pieno le rivendicazioni dei Ferrantini circa il loro diritto a rientrare in possesso dei beni del congiunto (che consistevano ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] 'estrema prudenza, agevolata dalla pace di Cavriana (pubblicata nel dicembre 1441), con la quale terminava una in deroga al testamento di Niccolò (III), che aveva assicurato il diritto di successione alla sua discendenza legittima.
Fonti e Bibl.: Per ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] classica e stimolò l'interesse per la teologia e il diritto civile e canonico.
Nel settembre 1735 il G. prese gli essa può realizzarsi e costituire l'asse portante della formazione dell'opinione pubblica.
La morte lo colse a Napoli il 12 sett. 1769.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] proseguì a Siena per approdare come professore ordinario di filosofia del diritto nel 1940 a Padova. In quegli anni si avvicinò al sui valori della Repubblica.
Appartiene a questa fase la pubblicazione di un vero e proprio libro non preceduto da ...
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Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] I, 53.1), adottare i provvedimenti necessari alla tutela dell'ordine pubblico (I, 53.2). I furti di lieve entità e le proclamava anche "pater iustitie": il re non si limitava ad applicare il diritto nato prima e al di fuori di lui, ma anche lo creava ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...